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Pisa, si amplia il parco verde a Cisanello: i costi, i tempi e il progetto

di Francesco Loi
Pisa, si amplia il parco verde a Cisanello: i costi, i tempi e il progetto

Il secondo lotto concorrerà ai finanziamenti regionali

16 maggio 2024
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PISA. Progetto approvato dalla giunta comunale e in corsa per ottenere il finanziamento regionale. L’obiettivo è il completamento e l’ampliamento del Parco Europa a Cisanello, in pratica un’estensione verso via Bargagna (secondo lotto), per un costo di circa un milione e 100mila euro. «L’area – si legge negli atti comunali – va inquadrata come strategica per la qualità della vita dei numerosi cittadini residenti nel quartiere, ma risulta ancor di più di rilevante importanza perché funge da tessuto di connessione e attrazione tra gli abitanti dei diversi quartieri della città, compresi i residenti del centro storico e gli utenti del vicino ospedale che nel parco urbano possono trovare occasioni d’incontro di socializzazione e benessere».

Obiettivi

I fondi possono arrivare dal piano regionale denominato “Interventi in infrastrutture verdi per l’adattamento ai cambiamenti climatici e di mitigazione del rischio idraulico”, con relativo bando dello scorso febbraio. Questi piani si basano sulla realizzazione di infrastrutture verdi di tipo integrato finalizzate alla mitigazione del rischio idraulico, strutturate con l’obbiettivo di tutelare e recuperare ecosistemi e biodiversità, in modo da rendere il territorio adattabile ai cambiamenti climatici.

Primo lotto 

Il primo lotto per la realizzazione del Parco Europa è consistito nella piantagione di circa 500 piante, nella messa a dimora di 750 arbusti per favorire l’avifauna, nel mantenimento di un’area depressa nella parte centrale per la formazione di ristagni d’acqua nelle stagioni piovose da circa 3.000 mc (ritenuti estremamente importanti per favorire la biodiversità, oltre a essere una cassa di laminazione idraulica naturale), nella realizzazione di una pista ciclabile e pedonale per una lunghezza di 500 metri e l’installazione di sensori ambientali gestiti da remoto.

Secondo lotto

Il nuovo progetto propone una serie di azioni, a partire dalla realizzazione di sistemi di drenaggio urbano sostenibile alla riduzione delle aree impermeabilizzate, cominciando dalla costruzione di un nuovo marciapiede in masselli autobloccanti in sostituzione del marciapiede attuale costruito con materiale impermeabili e dalla rimozione di alcuni parcheggi lungo via Bargagna per creare aiuole alberate. E poi la realizzazione di un bacino di accumulo (area umida), un parcheggio in ghiaia inerbita, il rifacimento del marciapiede di via Bargagna posto tra la pista ciclabile esistente e l’area a parco, percorsi pedonali in calcestre, percorsi pedonali sopraelevati in legno che si sviluppano al di sopra di un’area umida, messa a dimora di 90 alberi, 375 cespugli e 10mila erbacee perenni e arbusti tappezzanti, una staccionata in legno per tutta la lunghezza del parco (350 metri) lungo via Bargagna, un nuovo marciapiede posto tra la pista ciclabile esistente e l’area a parco.

Marciapiedi

Riguardo al rifacimento del marciapiede lungo via bargagna è previsto l’impiego di masselli autobloccanti per migliorare la permeabilità dell’area. Il progetto comprende inoltre la regimazione delle acque meteoriche provenienti dal lato nord del parco (circa 8mila mq), regolata da una vasca che convoglierà le acque di prima pioggia nella fognatura bianca esistente su via Bargagna. Lungo la stessa strada è presente un’area verde di 185 mq attualmente adibita a prato e irrigata con impianto irriguo a pioggia: il progetto prevede un nuovo assetto con trasformazione in giardino depresso al fine di raccogliere all’interno dello spazio le acque di run-off della pista ciclabile e del nuovo marciapiede in autobloccanti. Ulteriore previsione la realizzazione di 6 box alberati filtranti posti lungo via Bargagna, costruiti al posto di altrettanti parcheggi.

Percorsi pedonali

Il progetto propone la realizzazione di due differenti tipologie di percorsi pedonali. Il primo si sviluppa all’interno del parco ed è costruito con pavimentazione in calcestre, «materiale – si legge nella relazione tecnicva allegata alla delibera di giunta – che presenta un buon grado di permeabilità e che si integra adeguatamente nel contesto paesaggistico». Tale percorso si sviluppa su un’area di circa 600 mq. Il secondo invece si sviluppa sopra l’area umida ed è formato passerella/pedana in legno appoggiata al suolo. Si prevede inoltre la realizzazione, con la medesima tecnica costruttiva della pedana, di tre punti panoramici. Questi sono concepiti come delle terrazze di forma quadrata. Complessivamente si sviluppano su una superficie di 450 mq. Il progetto propone poi la realizzazione di una staccionata in legno della lunghezza di 350 metri a separazione dell’area verde con via Bargagna. La staccionata verrà integrata con il paesaggio attraverso la messa a dimora di una siepe mista che nel tempo dovrà mascherarne la presenza.

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