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PharmaNutra, superata la quota dei 100 milioni

PharmaNutra, superata la quota dei 100 milioni

Approvato dal cda il bilancio consolidato al 31 dicembre scorso: «Prodotti unici contro gli imprevedibili scenari geopolitici»

25 marzo 2024
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PISA. Superati i 100 milioni di euro di ricavi. Il consiglio di amministrazione di PharmaNutra Spa, azienda pisana specializzata nel settore dei complementi nutrizionali a base di ferro e minerali e dei dispositivi medici per muscoli e articolazioni, ha approvato il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2023.

«Concludere un altro anno con risultati più che positivi è già di per sé molto importante, farlo in un periodo storico in cui l’azienda ha investito mezzi e risorse per incrementare il proprio business a lungo termine, sia in Italia che all’estero, è un risultato a tutti gli effetti eccezionale», dice Andrea Lacorte, presidente di PharmaNutra. «Questo progetto di bilancio – prosegue – rappresenta la dimostrazione oggettiva della validità del nostro modo di fare impresa e delle idee e le intuizioni che lo sostengono. Crediamo fortemente in ciò che facciamo e continueremo a solcare queste strade, caratterizzate da forti investimenti nell’ambito della ricerca e dello sviluppo, e da strategie mirate verso una sempre più consolidata espansione all’estero, forti dei nostri brevetti che, non mi stancherò mai di ripeterlo, rappresentano asset strategici di basilare importanza».

Roberto Lacorte, vicepresidente e ad di PharmaNutra, aggiunge: «È un risultato particolarmente importante perché significa, oggettivamente, che la nostra azienda riesce a guardare verso orizzonti molto lontani, pur mantenendo le performance eccezionali a cui siamo abituati. Oltre a questo, la grande soddisfazione proviene dal raggiungimento di un obiettivo altrettanto importante che è quello dei 100 milioni di euro di fatturato, step che rappresenta un punto di passaggio cruciale verso nuovi e ambiziosi obiettivi futuri».

Questi i numeri essenziali: ricavi netti consolidati 100,2 milioni di euro (+21,1% rispetto al 2022); margine operativo lordo consolidato 26,5 milioni di euro (+8,7% rispetto al 2022); risultato netto consolidato escluse le componenti non ricorrenti 15,5 milioni di euro (+2,7% rispetto al 2022); posizione finanziaria netta -2,6 milioni di euro (-13,3 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2022); proposta dividendo ordinario unitario di 0,85 euro per azione (+6,3% rispetto al dividendo 2022).

«Il 2024 – si legge nella relazione della società – sarà un anno sfidante sia per il mantenimento della crescita organica del business ricorrente sia per lo sviluppo dei nuovi progetti lanciati nel 2023 (Cetilar Nutrition, Pharmanutra Usa e Pharmanutra España). Si prevede un primo trimestre 2024 in linea con quello dell’esercizio precedente per effetto delle dinamiche legate alle mutate politiche di gestione delle scorte da parte dal canale distributivo italiano e delle dinamiche di acquisizione degli ordini dall’estero».

«Si prevede che gli investimenti previsti a sostegno dei progetti – sottolinea la società – comporteranno una contenuta riduzione della marginalità per i prossimi due esercizi».

Con una larga componente del mercato legata alle esportazioni, PharmaNutra mette in evidenza che «le attuali tensioni internazionali e gli imprevedibili sviluppi degli scenari legati alla situazione geopolitica attuale generano un’incertezza macroeconomica generalizzata che potrebbe condizionare il raggiungimento degli obiettivi aziendali». In questo quadro generale, il Gruppo PharmaNutra «lavorerà come sempre per raggiungere obiettivi ambiziosi, mantenendo un focus costante sulla gestione efficiente della propria struttura economica e finanziaria per rispondere in modo flessibile e immediato alle incertezze del 2024, forte di un portafoglio di prodotti unici e di strategie di sviluppo chiare ed efficaci per continuare un solido percorso di crescita».

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