Il Tirreno

Pisa Tutto è bene quello che finisce bene. E così il murale “Omaggio a Galileo Galilei” realizzato dallo street art di Lari, Gionata Gesi, in arte Ozmo, tra i più apprezzati in Italia e all’estero, cancellato alcuni mesi fa dalla facciata dello stabile di Porta a Mare (in via Ranieri Sardo all’incrocio con via Conte Fazio), per esigenze legate a una ristrutturazione urgente, tra pochi giorni tornerà a risplendere al suo posto.

L’artista, grazie a un accordo raggiunto con i condomini, ha deciso di rimettere mano sulla parete esterna del palazzo per duplicare il dipinto originale. «Sono già all’opera da alcuni giorni – racconta Ozmo –. Penso di concludere il progetto tra meno di una settimana, caldo permettendo. Questi giorni sono veramente allucinanti e dipingere sotto il sole cocente non è uno scherzo, ma voglio concludere l’opera il prima possibile». Il soggetto, i colori e le composizioni sono quelle originarie, il disegno è per il 90% fedele al dipinto cancellato. «Ho predisposto solo alcune modifiche al bozzetto – dice l’artista –, si tratta di immagini contemporanee e legate ai tempi che viviamo. Per poterle eseguire però devo attendere il parere favorevole della Sovrintendenza paesaggistica, quindi, se tutto va bene, tornerò di nuovo sul ponteggio in autunno per concludere il tutto».

La vicenda del murale di Ozmo, un grande omaggio a Galileo Galilei, era balzata agli onori delle cronache cittadine alcuni mesi fa. Muffe e altri guai strutturali avevano cancellato il dipinto. Lavori urgenti alla facciata dello stabile non avevano permesso di salvarlo. Un’opera realizzata dall’artista cinque anni fa, grazie al progetto “Welcome to Pisa”, che aveva portato alla creazione di numerosi murales di diversi artisti nei quartieri cittadini attraverso un progetto comunale. E Ozmo aveva dato mano libera alla creatività e alla sua professionalità a Porta a Mare con un grande omaggio al celebre scienziato pisano. «Sono stato uno dei primi artisti a pensare a questo insigne concittadino – aggiunge Ozmo – e il fatto che il mio murale fosse sparito dalla facciata del condominio per me è stato un grande dispiacere». Ora la frattura è stata ricomposta, Ozmo è al lavoro e anche l’assessore alla cultura Pierpaolo Magnani ha espresso soddisfazione per la conclusione della vicenda, non legata all’amministrazione comunale. «Sono felice che sia stato raggiunto un accordo tra proprietà e l’artista – ha detto l’assessore – e che tutto si sia concluso nel migliore dei modil