Il Tirreno

Pisa

pilota della 46a brigata aerea 

Le missioni umanitarie dell’ufficiale che ha evitato i proiettili a Kabul

Le missioni umanitarie dell’ufficiale che ha evitato i proiettili a Kabul

29 agosto 2021
1 MINUTI DI LETTURA





pisa. Lavora a Pisa, come anticipato dal Tirreno venerdì scorso, la pilota palermitana Annamaria Tribuna, maggiore dell’Aeronautica Militare con duemila ore di volo in servizio alla 46a Brigata Aerea. L’ufficiale è riuscito a decollare dall’aeroporto di Kabul, malgrado un assalto armato al C-130J dell’Aeronautica militare, portando così in salvo i passeggeri.

Secondo fonti militari, l’aereo da trasporto era appena decollato dall’aeroporto di Kabul quando l’equipaggio ha avvistato dei traccianti di armi da fuoco nelle vicinanze del velivolo. La pilota ai comandi ha messo in pratica delle manovre evasive, normalmente apprese in fase d’addestramento, per ridurre al minimo l’esposizione dell’aereo al potenziale fuoco nemico. Le verifiche successive hanno permesso di accertare che né l’aeroplano né gli occupanti hanno riportato danni. Fonti dell’intelligence hanno, però, escluso che gli spari fossero diretti contro il C-130J.

Il velivolo, quindi, ha continuato senza problemi il suo viaggio per il Kuwait, dove i passeggeri si sono trasferiti su un altro aereo militare, un Kc-767A dell’Aeronautica, per il rientro in Italia. Al suo attivo, il maggiore Tribuna ha svariate missioni sul territorio per trasportare feriti gravi (soprattutto bambini) da una zona all’altra del Paese. E poi, una missione “scientifica” in Antartide.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Primo piano
La tragedia: la ricostruzione

Rogo al poligono di Galceti, le vittime hanno provato a domare le fiamme con l’estintore: chi sono, cos’è successo e le testimonianze

di Paolo Nencioni