Gattuso tra i premiati con il "Guerriero pisano"
Il riconoscimento anche a Francesco Martinelli, Umberto Macchi, don Armando Zappolini e Antonio Cerrai
PISA. Si è svolta nella serata di venerdì 29 luglio, in piazza delle Baleari a Marina di Pisa, la cerimonia dedicata al Guerriero Pisano, la manifestazione che premia i pisani (ed i pisani d’adozione) che hanno fatto qualcosa di importante per la città.
Quest’anno il premio è andato a Francesco Martinelli, Umberto Macchi, Gennaro Gattuso, don Armando Zappolini e ad un quinto personaggio scelto dal sindaco, ovvero Antonio Cerrai, presidente della Croce Rossa di Pisa.
Il premio “Il Guerriero Pisano”, fondato da Alessandro Cesarotti, prende il titolo da una delle imprese più entusiasmanti e gloriose della storia di Pisa repubblicana e marinara: la conquista delle isole Baleari. Da questo avvenimento storico il nome della Repubblica Marinara pisana viene temuto e rispettato da tutti e ovunque le navi di Pisa portano l’orgoglio e la potenza di una città libera, ricca e prospera.
Protagonista e artefice di tale evento fu il guerriero pisano che con il suo coraggio, la sua volontà, la sua fierezza, il suo senso civico uniti alle sue straordinarie doti di soldato di terra e di mare superò difficoltà e ostacoli per quel tempo quasi sovrumani. Per questo motivo il premio ha come simbolo un guerriero pisano in costume del secolo XII riprodotto a sbalzo su lastra d’argento e dipinto a mano.
Tale riconoscimento viene assegnato ogni anno dal 2002, da una qualificata giuria, a cittadini pisani di nascita o adozione, che si sono distinti per la loro opera nel campo delle arti, dei mestieri, della scienza, della tecnica, della cultura, dell’economia e del sociale contribuendo a dare lustro e ulteriore fama alla città.