Il Tirreno

Pisa

nella chiesa di san vito

Riparte dopo due anni di stop l’opera di Battini su S. Ranieri

Riparte dopo due anni di stop l’opera di Battini su S. Ranieri

Due anni di attesa, troppi forse (ma le difficoltà, oggettive, non mancano mai): finalmente il grande cantiere della "Fabbrica dell'affresco di San Ranieri," nella storica chiesa di San Vito sul...

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Due anni di attesa, troppi forse (ma le difficoltà, oggettive, non mancano mai): finalmente il grande cantiere della "Fabbrica dell'affresco di San Ranieri," nella storica chiesa di San Vito sul lungarno, riprende il suo cammino. Dopo la prima delle otto scene dedicate alla vita del Patrono - quella sul viaggio di Ranieri verso la Terra Santa, inaugurata solennemente nel giugno 2012 - a partire dagli inizi di aprile il maestro Luca Battini metterà mano alla seconda scena, che il pubblico potrà ammirare nel mese di giugno. Un episodio rilevante nel percorso del maestoso affresco, raffigurante la Vergine che appare a Ranieri, immersa in un coro di angeli e cantori. La Madonna assisa in trono, avvolta nel suo manto blu di preziosi lapislazzuli trapuntato di stelle in foglia d'oro, sorreggerà nella mano destra il modello della cattedrale di Pisa, quale monito e presagio della futura sepoltura del Santo. Forse non è un caso che questa seconda scena veda la luce proprio nell'anno in cui si ricorda il 950.mo anniversario dell'edificazione della cattedrale, il cui prototipo viene rappresentato in mano a Maria. «Come Amici dei Musei - dice il presidente, Mauro Del Corso - siamo grati a tutti coloro che hanno consentito la seconda tappa di questo straordinario percorso d'arte, in primis Sat, il gruppo Ance dell'Unione Industriale e l'impresa di costruzioni Antonio Gaglio, senza dimenticare i due esperti mastri muratori Giuseppe Felice e Giuseppe Gialdini. Un'altra tessera preziosa si aggiunge così al grande mosaico del ciclo dedicato al Patrono, opera unica al mondo nel suo genere». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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