Il Tirreno

A Caserta disastro gialloblù

A Caserta disastro gialloblù

Il Golfo brucia 8 punti di vantaggio in un quarto periodo da incubo, sconfitta pesante che rischia di compromettere la corsa ai playoff

28 marzo 2024
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CASERTA. Al Pala Piccolo Piombino rimedia la seconda sconfitta consecutiva dopo il derby perso con la capolista Pielle domenica scorsa. Questa sconfitta fa male al Piombino che bruciano otto punti di vantaggio con un quarto periodo da incubo e perdono due punti importanti in ottica playoff. Insomma, un disastro. Partita equilibrata quella del Pala Piccolo rimesso a nuovo per l’occasione, locali in campo con Vitale, Cavallero, Pagano, Paci e l’ex di turno Alibegovic.

Nel quintetto titolare gialloblù figurano invece Azzaro, Turel, capitan Venucci, Piccone e Berra. Nel primo tempino le due squadre si sfidano fin da subito a suon di triple: 4/12 quelle infilate da Piombino all’interno del primo quarto di gara, Piccone apre le danze, ma il centro di casa Paci fa subito valere tutti i suoi 208 centimetri infilando sette punti consecutivi che valgono il 10-8 per i campani. Qualche errore di troppo al tiro dall’arco per gli ospiti e le due squadre rimangono a contatto, con Caserta che seppur fallosa è molto positiva a rimbalzo. È in ogni caso il quintetto di Cagnazzo a chiudere il parziale sul +3. Vanno meglio le cose alla ripresa del gioco, dopo 1’32” il punteggio vede la Solbat (con un Almansi in gran spolvero in questo frangente di gara) sul massimo vantaggio (17-28).

Dopo un iniziale affanno si scuote però la squadra di casa con i primi tre punti dell’ex di turno Alibegovic, la cui tripla riporta i suoi in gara (25-28), mentre poco dopo è la tripla di Mastroianni a valere il -2 dei campani (30-32). Momento di annichilimento per Piombino che subisce il sorpasso avversario per opera di un concreto Paci (serata da doppia doppia per il centro campano con 25 punti e 14 rimbalzi): il lungo di casa porta i suoi sul primo vantaggio del secondo parziale (34-32) e proprio sul minimo vantaggio Caserta arriva all’intervallo lungo. Quattro punti di Berra a inizio terzo tempo e Piombino rimette il muso avanti (35-38), polveri bagnate al tiro per i padroni di casa in questo scorcio di gara, prova ad approfittarne Piombino con il solito Venucci che dalla distanza prova a scavare un piccolo gap (38-46).

I toscani amministrano gli otto punti di vantaggio, ma potrebbero fare qualcosina di più per assicurarsi un margine più rassicurante, tuttavia alla sirena il tabellone luminoso recita 47-55. Inizio di quarto tempo bruciante per Caserta che firma un parziale di otto punti pareggiando i conti con Alibegovic, coach Cagnazzo attinge dalla panchina ma non può evitare il sorpasso dalla lunetta firmato proprio dall’ex Alibegovic (58-57). Il match rimane apertissimo, meglio al rimbalzo Piombino nel finale, ma l’orgoglio di Caserta è nei colpi di Lucas che fa risalire le quotazioni dei suoi. All’ultimo time-out dell’incontro Caserta è avanti di due punti (68-66) a nove secondi dalla fine, l’ultimo possesso di Piombino si conclude con l’estremo tentativo da tre punti di Turel che non trova il bersaglio. La spunta Caserta che torna a credere nel miracolo salvezza.

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