Il Tirreno

Avellino amara per il Golfo

Avellino amara per  il Golfo

Solbat esce sconfitta per 93-74. Dopo aver lottato spalla a spalla con i campani fino al 30’ nell’ultimo quarto i gialloblù hanno alzato bandiera bianca: 24-9 maturato nei 10’ finali

30 ottobre 2023
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PIOMBINO. Niente da fare per la Solbat Piombino, che esce sconfitta 9per 93-74 dal parquet della Del Fes Avellino. Una trasferta amara purtroppo per i piombinesi, nonostante la loro ottima prestazione. Dopo aver lottato spalla a spalla con i campani fino al 30', nell'ultimo quarto i gialloblù hanno alzato bandiera bianca, come dimostra il 24-9 maturato nei 10' finali. Non sono bastati purtroppo i 20 punti di Piccone con 4/6 da tre punti e 18 di valutazione per tornare a casa con il successo in tasca. A decidere la partita in favore di Avellino sono stati i 40 punti combinati di Vašl e Bortolin, che con i loro pick-and-roll hanno messo in seria difficoltà la difesa di Piombino.
Da sottolineare anche la brutta prova dei gialloblù sotto le plance, con la Del Fes che ha dominato la lotta a rimbalzo con 48 palloni catturati contro i 22 della Solbat. Non inizia certo nel migliore dei modi la domenica pomeriggio della Solbat Piombino. I gialloblù concedono troppi tiri facili agli avversari, Avellino ne approfitta e nel giro di pochi possessi i padroni di casa salgono sul 6-0. A togliere lo zero dalla casella dei punti segnati dei piombinesi ci pensa Turel con un viaggio perfetto in lunetta. La Del Fes tiene bene il piede piantato sull'accelerato e tocca il +8 con un canestro ravvicinato di Bortolin su assist di Burini.
La forza della Solbat sta nel non perdere la bussola e rimanere attaccata agli avversari. In avvio di secondo quarto Piccone con una gran tripla completa la rimonta gialloblù mettendo la firma sul 20-20. Il pericolo pubblico numero uno per Piombino è Bortolin, che si muove molto bene nel pitturato segnando canestri su canestri, compreso quello che spinge Avellino sul +10 (38-28). Nel momento di massima difficoltà, a suonare la carica per i piombinesi ci pensa Turel.
Coach Cagnazzo chiama la zona in difesa negli ultimi possessi prima dell'intervallo, ma Santucci punisce la scelta di Piombino colpendo dalla lunga distanza per chiudere il primo tempo sul 49-36.
Alla ripresa delle operazioni, i gialloblù alzano tutto d'un tratto il loro livello di intensità e accorciano immediatamente le distanze in maniera sensibile. E quando Cappelletti riporta Piombino sotto di soli due punti (54-52), ad Avellino non resta altro da fare che chiamare timeout per riordinare le idee. Spinta da un Piccone che trova con estrema facilità il fondo della retina quando alza la mano da oltre l'arco, la Solbat impatta sul 57-57. Ma se da un lato i gialloblù non riescono a mettere la freccia per il sorpasso definitivo, dall'altro la Del Fes ha la forza per scappare di nuovo via, trascinata da un Vašl in versione cinque stelle extra lusso che realizza quattro punti in fila per il 66-59.
Il terzo quarto termina con la tripla di Almansi che tiene accese le speranze in casa Piombino (69-65). Ma non appena l'inerzia della partita sembra passare nelle mani dei gialloblù, Avellino piazza il decisivo parziale di 16-0 che regala il successo alla Del Fes.
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