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Golfo, si scivola sul parquet: l’amichevole dura solo 20’

di Paolo Federighi
Golfo, si scivola sul parquet: l’amichevole dura solo 20’

Il test tra i gialloblù contro la Pielle si chiude dopo due quarti. Tra pochi giorni le due squadre si incontreranno in campionato

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PIOMBINO. Sul parquet si scivola e la partita amichevole tra Basket Golfo e Pielle Livorno, in programma ieri sera alle 18 al Palatenda, si chiude all’intervallo, dopo soli 20 minuti di gioco. Decisione saggia da parte delle due squadre per prevenire possibili infortuni, tra l’altro a ridosso dell’inizio del campionato di serie B nazionale. E così, di questa attesa amichevole che tanto amichevole non era (e lo si è visto subito) abbiamo potuto apprezzare solo la prima parte, che ha visto i labronici superiori ai piombinesi di coach Damiano Cagnazzo. L’inizio, in realtà, pareva raccontare tutt’altra storia: Tiberti, Piccone e De Zardo, assistiti da Venucci, portano i gialloblù sul 9-3. Ma, improvviso, arriva il black out della Solbat, che coincide con un parziale di 17-0 a favore della Pielle, trascinata dai canestri di Rubbini, Loschi, Campori e Diouf, che portano il risultato sul 9-20 a poco più di 2 minuti dal termine. I piombinesi sbagliano molto, sia da sotto che da fuori, e subiscono il gioco molto aggressivo dei livornesi, ai quali i due fischietti hanno concesso a tratti fin troppo, suscitando le proteste della panchina di casa e dei tifosi. Ma al di là di qualche fischio, anzi, di qualche “non fischio”, la Pielle ha condotto il gioco con autorità. Pedroni, che sta tornando quello di una volta, riavvicina con 4 punti consecutivi i locali, ma Lo Biondo e Almansi li ricacciano indietro: il primo periodo si chiude sul 13-25. Nel secondo tempino il Basket Golfo gioca meglio, e con Mazzantini, Pedroni e Piccone si porta a meno 10. Ma è ancora Loschi a portare il punteggio sul 23-38, emulato poco dopo da Rubbini che sigla il canestro del 27-43. Giunge nell’ultimo minuto il parziale di 6-0 a favore della Solbat, con due triple di Piccone e De Zardo, che - verrebbe da dire - porta le due squadre all'intervallo lungo sul 33-43. Ma l'intervallo è talmente lungo che in campo le due squadre non tornano se non per fare stretching. La partita si chiude qui. Si scivola troppo, nessuno se la sente di rischiare. «È lo scirocco», dice qualche piombinese, a cui fanno eco altri. E allo scirocco si è aggiunto il meteo piuttosto contrario. Al netto di quanto accaduto, per 20 minuti non abbiamo visto un gran Golfo, già orfano dall’inizio di Tintori (in panchina con il ghiaccio su un ginocchio) e senza Venucci nel secondo quarto. Tra pochi giorni le due squadre si incontreranno di nuovo, e non sappiamo quanto in campionato verrà concesso dagli arbitri ad un tipo di difesa come quella della Pielle. Ma i labronici hanno anche giocato bene in attacco, c’è poco da dire; i gialloblù, invece, erano in serata no. Detto questo, risulta difficile tirare le somme di 20 soli minuti di gioco. Adesso la parola, dal 2 ottobre prossimo, passa al campionato.

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