Il Tirreno

CASTAGNETO. Cade a terra rovinosamente da una scala. L’uomo, un 60enne, è un elettricista impegnato nella realizzazione degli impianti della Cantina Guidalberto della società agricola Citai Spa. Sta lavorando su una scala all’interno dell’edificio quando, per cause da chiarire, perde l’equilibrio finendo a terra all’indietro. Adesso è ricoverato al policlinico Le Scotte di Siena, dove è arrivato in codice rosso ma non è mai stato in pericolo di vita.

La chiamata alla centrale operativa del 118 scatta alle 11,20. Sul posto viene inviata l’ambulanza con infermiere a bordo della Misericordia di Castagneto Carducci e viene allertata anche l’eliambulanza Pegaso 2, di stanza a Grosseto. Le condizioni dell’uomo sono subito apparse gravi ai soccorritori appena arrivati nell’area del cantiere, a Bolgheri. Le conseguenze della caduta hanno provocato uno stato di semicoscienza e si sospettano delle fratture. L’uomo ha battuto la schiena e la testa. La situazione è classificata grave, anche se il ferito non è mai stato in pericolo di vita. Viene così disposto il trasferimento del paziente all’ospedale Le Scotte di Siena che è specializzato sui traumi maggiori. La situazione è classificata in codice rosso.

L’uomo è un esperto elettricista di una ditta esterna alla Citai Spa, impegnata nella realizzazione degli impianti elettrici della nuova cantina che dovrebbe entrare a regime nel 2026. Non è chiara la dinamica della caduta. Quel che è certo l’uomo si trovava su una scala quando ha perso l’equilibrio da un’altezza inferiore ai tre metri. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli ispettori della sicurezza sul lavoro dell’Azienda sanitaria Toscana Nordovest per accertare la dinamica e le eventuali responsabilità. È stata avviata un’indagine, ma per far luce gli ispettori dovranno attendere di acquisire elementi utili dal ferito.

Il paziente è stato stabilizzato sul luogo dell’incidente e trasferito in ambulanza sul viale di San Guido dove in un campo a margine è stato fatta atterrare l’eliambulanza Pegaso 2. Qui il personale del 118 ha provveduto a predisporre il trasferimento del 60enne e una volta accertate le sue condizioni cliniche stabili il Pegaso 2 è decollato alla volta di Siena. Qui l’uomo è stato ricoverato per accertamenti, con un quadro clinico che è definito stabile.