Il Tirreno

Cordoglio in città per la scomparsa della maestra Roberta

Una bella immagine di Roberta Rinaldi Cecchelli
Una bella immagine di Roberta Rinaldi Cecchelli

Ultimo saluto alla sala del commiato di via Gori

08 agosto 2022
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PIOMBINO. Il sorriso che nessuno dimenticherà anche e soprattutto tra le centinaia di bambini che ha cresciuto nelle scuole dell’infanzia.

Ecco perché l’improvvisa scomparsa di Roberta Rinaldi, 61 anni, ha suscitato da subito profondo cordoglio in tutta la comunità che si è unita al dolore delle famiglie Rinaldi e Cecchelli.

Del resto la cura e lo stare a contatto con i più piccoli, soprattutto con chi poteva avere delle difficoltà, era per lei molto più di una professione.

Vi aveva dedicato quarant’anni della sua vita lavorativa tra l’asilo nido Girasole e poi all’Arcobaleno.

Finché, per i postumi delle cure dopo un intervento chirurgico, aveva dovuto lasciare il mondo della scuola per dedicarsi ad attività amministrative (in Comune a Piombino, operativa negli uffici delle politiche sociali).

In pensione dal primo agosto. I problemi di salute li ha affrontati sempre con un coraggio ammirevole. Poi, l’improvviso aggravarsi delle sue condizioni circa nove mesi fa.

Dall’ospedale Villamarina era tornata a casa e qui, circondata dall’affetto dei familiari – che anche in questi giorni non l’hanno mai lasciata da sola –, ha smesso di lottare ieri mattina all’alba.

Come detto Roberta era un’insegnante amata e benvoluta da piccoli alunni e colleghi. Felice ogni volta – sottolineano commossi gli amici – che qualche mamma, ma anche i ragazzi ormai cresciuti, riconoscendola la fermavano per strada per salutarla e ringraziarla facendole ricordare come, in ogni situazione pure difficile, fosse sempre riuscita a fare qualcosa di speciale perché tutto si risolvesse nel modo migliore.

«Di lei nella scuola non rimane un vuoto, ma un grande ricordo – aggiungono – Il grande ricordo della bella persona che ha dimostrato di essere negli anni e della dedizione all’insegnamento».

È sempre stato naturale per Roberta Rinaldi entrare “in classe” sorridendo da persona solare, gioviale, generosa e pronta ad aiutare gli altri.

Per questo lascia un vuoto incolmabile in chi ne ha conosciuto e apprezzato umanità e professionalità sia a casa con i suoi familiari che come insegnante alle scuole d’infanzia.

Lascia nel dolore il marito Marco Cecchelli, il figlio Nicola, la nuora Benedetta e la nipotina Elena. Insieme alla famiglia della sorella Laura Rinaldi.

Anche per tutta la giornata di oggi la salma di Roberta resterà esposta nella cappella della sala del commiato della Pubblica assistenza in via Gori.

Qui domani mattina, alle ore 9. 30, ci sarà l’ultimo salutol

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