Il Tirreno

Montecatini

Ambiente

La cicogna bianca ferita è tornata in libertà nella riserva delle Morette

di Luca Signorini

	La cicogna bianca tornata in libertà (foto Nucci)
La cicogna bianca tornata in libertà (foto Nucci)

Soccorsa a giugno nel Fossetto, è stata curata nel Centro di recupero della Lipu a Vicchio

3 MINUTI DI LETTURA





Larciano Dalle ferite alla libertà. È stato liberato venerdì 5 settembre nella riserva naturale delle Morette nel Padule del Fucecchio, a Larciano, area gestita dalla Lipu (Lega italiana protezione uccelli) in collaborazione con la Regione Toscana, un giovane esemplare di cicogna bianca che, alla fine del giugno scorso, era stato soccorso in difficoltà ai margini del Padule di Fucecchio nei dintorni della discarica del Fossetto, a Monsummano.

La cicogna era caduta dal nido e non era riuscita a rialzarsi in volo. A soccorrerla per primo è stato Enrico Zarri, collaboratore della Lipu e referente locale per il monitoraggio dei nidi di questa specie, oltre a essere stato coordinatore del Centro visite del Padule di Fucecchio a Castelmartini. La cicogna è stata dunque portata, con l'aiuto dei volontari del rifugio faunistico Zara di Montecatini Terme, aperto di recente nella zona del canile Hermada, al Centro recupero fauna selvatica del Mugello della Lipu che si trova a Vicchio, quindi presa in consegna dai volontari e dai veterinari del Centro, Renato Ceccherelli e Federico Bassi, che l’hanno curata.

L’esemplare, che probabilmente era caduto dal nido al Fossetto, è stato anche sottoposto ad un delicato intervento chirurgico che si è reso necessario per un problema causato da materiale plastico avvolto intorno al collo che aveva provocato una grave stenosi e un’occlusione che impediva all’animale di nutrirsi. L'intervento ha avuto un buon esito e, dopo circa due mesi di riabilitazione e di allenamento al volo in una grande voliera di sessanta metri di lunghezza al Centro Lipu nel Mugello, per la giovane cicogna è arrivato il momento del ritorno in natura, avvenuto appunto ieri nella riserva delle Morette, area che dall’ottobre dello scorso anno vede la collaborazione tra la Regione Toscana e la Lipu per la gestione dell'area e la promozione delle iniziative di conoscenza e valorizzazione ambientale.

Così Laura Silva, responsabile del recupero fauna della Lipu: «Siamo molto soddisfatti per l’esito positivo di questa importante operazione di soccorso e recupero, che ci ha visti impegnati con staff e volontari in un intervento non semplice. Importante è stato anche dotare l’animale di un gps in modo da seguirne gli spostamenti e contribuire alla conoscenza delle sue rotte migratorie».

La giovane cicogna verrà infatti dotata, per la prima volta in Toscana, di un apparato gps fornito dall’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) che consentirà di monitorare gli spostamenti dell’animale in tempo reale nelle prossime settimane e consentirà di raccogliere preziose informazioni sulla popolazione toscana di questa specie, così importante e carismatica. All'interno dell'accordo con la Regione, la Lipu, che quest'anno festeggia sessant’anni di attività, si sta occupando di monitoraggi ambientali e sulle specie, promozione dell'area e didattica con le scuole del territorio e con il pubblico di appassionati ed esperti dell’area umida e della sua fauna selvatica, sempre più ricca.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ultime notizie
Il dramma a Bologna

Si schianta contro un palo con l’auto rubata dopo l’inseguimento con la polizia: muore a 18 anni