In Promozione la Lampo Meridien fa suo il derby col Monsummano, per il resto turno da dimenticare
Larcianese ko in casa, male Montecatini e Casalguidi
Pistoia È un'altra domenica da dimenticare per le formazioni della provincia pistoiese del campionato di Promozione.
Partendo dalle piazze che contano, fa notizia il clamoroso blitz dell'Urbino Taccola in quel di Larciano. La formazione pisana riesce a violare il fortino inviolabile del campo “Idillio Cei”, evento che non si verificava da oltre un anno e mezzo. Non basta ai ragazzi di mister Maurizio Cerasa passare per primi in vantaggio con Ferraro servito alla perfezione dal colored Ba. La colpa dei viola larcianesi è quella di non chiudere la gara, fallendo diverse ghiotte opportunità soprattutto nel primo tempo di gioco. E così dopo l'intervallo l'Urbino Taccola prende coraggio e cambia atteggiamento. A fare la differenza è Chicchiarelli, in stato di grazia, bravo ad incornare in rete un assist di Antoni. Quindi è ancora il numero 11 ospite ad andare a bersaglio deviando il tiro cross di Zaccagnini. Morale della favola: la Larcianese esce dalla zona play off, scivolando al sesto posto da dividere proprio con l'Urbino Taccola a quota 31.
Per quanto riguarda il derby Lampo Meridien- Intercomunale Monsummano, circoletto rosso per la sontuosa realizzazione di Roberto Di Vito, calciatore a cui la Promozione sta stretta come una taglia 40 a un lottatore di Sumo. La sfera si colloca sotto l'incrocio dei pali e sblocca la gara a favore della truppa di Magrini. I bianconeri continuano a pressare fallendo buone opportunità con Mercogliano e Benvenuti. Poi si fanno vedere gli amaranto sospinti da Guarisa autore di una rovesciata spettacolare. Tuttavia Mercugliano realizza in contropiede il 2 a 0 sul lancio di Chianese. A seguire le vibranti proteste del clan ospite e relativa espulsione di mister Corrado Scintu per l'annullamento di un gol a Marseglia. Secondo l'arbitro il pallone non avrebbe superato la linea bianca. Amaranto penultimi a quota 13 mentre la Lampo Meridien si allontana dalla zona pericolo.
Pesanti sconfitte infine per il Montecatini, che è quintultimo della fila in campionato, e il Casalguidi, poco più indietro in classifica, per mano rispettivamente di Real Cerretese e Cubino: due ko molto diversi fra loro, in quanto il Casalguidi non meritava di perdere nel capoluogo toscano contro il Cubino mentre i termali hanno fatto quello che hanno potuto contro i fortissimi verdi fiorentini della Cerretese, storica piazza.
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