Il Tirreno

Montecatini. Veementi proteste per il malfunzionamento dei distributori automatici di titoli di viaggio alla stazione ferroviaria di piazza Italia. Nella mattinata di ieri sono state moltissime le persone che, pur avendo inserito il contante nel lettore automatico, non hanno ricevuto il loro biglietto. Stessa sorte è toccata a coloro che si sono avventurati con i pagamenti elettronici ai quali però resta come valido appiglio in caso di contestazione l'orario della transazione effettuata.

I capitreno dei convogli che hanno fatto scalo a Montecatini, informati su quanto stava accadendo, hanno provveduto a segnalare il guasto dei distributori automatici, gestiti da tempo da una ditta esterna. Particolarmente quegli utenti che, dovendo rinnovare in questi giorni di inizio settembre il loro abbonamento mensile, hanno inserito nel lettore decine e decine di euro senza ricevere in cambio la tessera per viaggiare sul treno.

In molti si sono infatti lamentati che, in situazioni come questa, il distributore automatico non emetta alcun tipo di ricevuta che attesti un pagamento non andato a buon fine per l'acquisto di un titolo di viaggio. Alla stazione di piazza Italia i biglietti e gli abbonamenti ferroviari possono essere acquistati ai distributori automatici oppure all'edicola tabaccheria della stazione che, in questi giorni, è tornata a essere aperta dopo un paio di settimane di chiusura per ferie.

Alla stazione di Montecatini Centro invece, al mattino è funzionante la biglietteria con un operatore, dopo che quella di piazza Italia è stata chiusa anni fa (e ancora non più riaperta) in attesa di importanti lavori di ristrutturazione allo scalo ferroviario, annunciati dal ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini qualche mese fa in visita a Montecatini. 

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