Il Tirreno

Montecatini

La ricostruzione

Gabriella, morta nello schianto contro un camion: ipotesi malore o colpo di sonno

di Massimo Donati
Nella foto (di Paolo Nucci) il momento della rimozione dell’auto dell’anziana
Nella foto (di Paolo Nucci) il momento della rimozione dell’auto dell’anziana

Il mezzo pesante era fermo sulla corsia di emergenza: sull’asfalto nessun segno di frenata. La vittima ha 76 anni ed è di Sesto Fiorentino

06 gennaio 2024
3 MINUTI DI LETTURA





MONTECATINI. Un malore, oppure un colpo di sonno. Fatto sta che sull’asfalto non è stata trovata traccia della benché minima frenata. Un impatto violentissimo quello dell’auto contro la parte posteriore del tir, fermo in corsia d’emergenza. Per la conducente, della vecchia utilitaria, non c’è scampo. Gabriella Frassineti, 76 anni, residente a Sesto Fiorentino, è morta sul colpo.

Teatro del tragico incidente, avvenuto poco prima delle undici di ieri mattina, è stata l’autostrada Firenze-mare, fra i caselli di Chiesina e Montecatini, all’altezza di Casabianca, nel comune di Ponte Buggianese. Al volante della sua Fiat Punto degli anni Novanta, l’anziana donna stava procedendo verso est, diretta probabilmente a casa, quando si è schiantata contro il mezzo pesante (condotto da un camionista straniero) che era fermo sulla corsia di emergenza, forse per un guasto: sarà la polizia stradale a dover accertare i motivi.

Lo scontro è stato molto violento e l’utilitaria si è infilata sotto il paraurti del tir, con alcuni pezzi del mezzo pesante che hanno sfondato il parabrezza penetrando nell’abitacolo. Come detto, Gabriella Frassinetti è deceduta sul colpo, a causa delle devastanti lesioni subite.

Immediato l’allarme alla centrale del 118, che ha inviato sul posto l’ambulanza di emergenza della pubblica assistenza Croce Oro di Ponte Buggianese, assieme all’automedica di Pescia. I soccorritori tuttavia hanno potuto fare ben poco. Raggiunta la vittima incastrata fra le lamiere contorte grazie all’aiuto dei vigili del fuoco, non hanno potuto che constatarne il decesso.

Sul luogo dell’incidente sono intervenute anche le pattuglie del distaccamento di Montecatini della polizia stradale, per provvedere a bloccare il traffico per consentire le operazioni di soccorso in sicurezza e per accertare la dinamica e le cause dell’incidente. Da appurare soprattutto il motivo per il quale il camionista si sia fermato nella corsia di emergenza e se siano state rispettate tutte le cautele del caso previste dal codice della strada.

Gli operai della Società autostrade hanno quindi provveduto a deviare il traffico sulla sola corsia di sorpasso. Le lunghe code che si sono formate in direzione di Firenze si sono esaurite solo dopo che – arrivato il nulla osta da parte della procura – la salma è stata rimossa e trasportata all’obitorio dell’ospedale di Pistoia, a disposizione dell’autorità giudiziaria: un’eventuale autopsia potrebbe accertare se l’anziana conducente possa essere stata colpita da un malore prima dello schianto.

Un incidente, quello di ieri, che ricorda per la sua dinamica ciò che è accaduto nel pomeriggio del 27 dicembre scorso sempre sull’autostrada A11, dove, nei pressi del casello di Prato Est, a perdere la vita è stato un cinquantenne di Altopascio, Giovanni Fornino, che, al volante del suo monovolume Mercedes Vito adibito a noleggio con conducente, mentre procedeva in direzione mare, è andato a schiantarsi – senza neppure accennare una frenata – contro un tir che era fermo sulla piazzola di sosta che si trova al di sotto del viadotto di via Berlinguer. Anche il quel caso, il decesso è avvenuto sul colpo. Inutile ogni tentativo di soccorso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

Primo piano
La tragedia

Neonato morto in crociera, arrestata la madre e due compagne di cabina: la gravidanza nascosta e la paura per il lavoro

di Ivana Agostini