Il Tirreno

MONTECATINI. Sarà un’impresa siciliana - la Finocchiaro costruzioni di Tremestieri Etneo, in provincia di Catania - ad occuparsi dei lavori di ristrutturazione del Palaterme, principale impianto sportivo della città costruito 30 anni fa, cantiere finanziato con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, due milioni e mezzo di euro, più 250mila messi dall’amministrazione comunale. L’azienda si è aggiudicata l’appalto chiuso a inizio mese su 123 concorrenti, dei quali due esclusi in sede di gara.

La ditta siciliana ha presentato un’offerta con un ribasso a base d’asta di oltre il 18% per un ammontare totale di poco superiore a 1,8 milioni di euro. Il prossimo passo sarà dunque firmare il contratto, poi potranno partire i lavori veri e propri attesi da anni e che interesseranno il palazzetto dello sport per diversi mesi (le società di basket dovranno emigrare per un po’), con conclusione prevista comunque entro il 2026.

L’intervento di generale sistemazione riporterà l’agibilità della struttura dalle attuali 2.800 persone a un valore di 5mila spettatori su poltroncine e tribune. Si tratta di sostituire l’impiantistica di soccorso e la revisione delle luci di emergenza nella zona spettatori, con la sostituzione degli attuali corpi illuminanti con elementi a led; la revisione dell’impianto di illuminazione esterna (anche qui con l’introduzione degli impianti a led); il completamento delle dotazioni del settore tifoseria ospite e, all’esterno, la realizzazione della recinzione di divisione fra accesso atleti e tifoseria ospite. Previsti poi l’inserimento di elementi in policarbonato nei parapetti; la sostituzione degli attuali cancelli perimetrali con altri che abbiano apertura verso l’esterno in modo da facilitare le vie d’esodo (in particolare saranno sostituiti due cancelli e ne verrà realizzato uno nuovo); la realizzazione della compartimentazione e sostituzione di varie porte in base all’attuale normativa antincendio; la realizzazione di una nuova copertura in lamiera di alta qualità e, parallelamente, la realizzazione di un tetto ventilato che aiuterà il miglioramento energetico (per contenere verso il basso la temperatura interna in estate), per evitare le infiltrazioni d’acqua.

E ancora il rifacimento degli spogliatoi atleti e arbitri e dell’impianto dell’acqua; l’ammodernamento dei servizi igienici per gli spettatori; interventi per il miglioramento del microclima interno (specie per gli usi estivi), con la microventilazione in copertura tra la struttura esistente e il nuovo manto, la deumidificazione e raffrescamento dell’aria con le nuove unità di trattamento e il miglioramento della coibentazione dell’involucro esterno sostituendo gli infissi perimetrali; sul fronte del risparmio energetico è previsto un impianto fotovoltaico in grado di soddisfare circa il 90% degli attuali consumi elettrici; infine è prevista la realizzazione di un sistema di videosorveglianza esterna per il controllo degli accessi alla recinzioni esterne, della aree esterne e dell’ambiente interno con l’installazione di 14 videocamere, dieci all’esterno e quattro all’interno.

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