Serie A
Montecatini, arrivati 25 migranti all’hotel Zenith in pieno centro
L’albergo di via Cavour ha riaperto per l’occasione dopo anni di chiusura
Montecatini Circa 25 giovani migranti provenienti dall'Africa equatoriale si trovano da un paio di giorni all'hotel Zenith di Montecatini, nella centralissima via Cavour. A trovar loro questa sistemazione è stata la prefettura di Pistoia che, appoggiandosi a una cooperativa specializzata nell'accoglienza, ha raccolto la disponibilità della proprietà dell'albergo ad accoglierli.
L'hotel Zenith era una struttura che, prima della pandemia, lavorava di norma con i gruppi organizzati di turisti e con le gite scolastiche. Il classico hotel a tre stelle insomma, la cui proprietà ha accettato di buon grado il bando della prefettura piuttosto che affrontare le normali dinamiche commerciali della stagione turistica. La presenza in città di questi giovani migranti, peraltro in piena stagione turistica, sta già facendo discutere e il sindaco Luca Baroncini ci tiene a esprimere il suo punto di vista sulla vicenda: «I migranti arrivano tutti i giorni e la prefettura è come noi in apprensione e sta lavorando al meglio. Peraltro, la stessa prefettura ha fatto anche diversi incontri per ribadire una distribuzione diffusa in tutto il territorio provinciale e chiedendo se ci fossero strutture pubbliche atte all'accoglienza. Io, da parte mia, ho sempre risposto che la città di Montecatini non può contare su strutture pubbliche atte a tale scopo. Per quanto concerne invece le strutture private, ho ribadito che Montecatini sta già facendo da tempo la sua parte ed esprimo forte preoccupazione che siano aumentati i posti letto da destinare all'emergenza in essere, rendendo complicata la convivenza con gli alberghi che ospitano turisti. Per tutti questi motivi si sta lavorando affinché si possano proporre idonee soluzioni alternative, che rendano diffusa la gestione del fenomeno. Stiamo anche studiando la possibilità di coinvolgere chi arriva nel nostro territorio in lavori di pubblica utilità».
Montecatini, quindi, torna a fare i conti con il problema dei migranti, a distanza di quasi un anno dall'arrivo in città dei profughi afgani in fuga dal regime dei talebani. I giovani africani appena arrivati stazionano di norma davanti all'albergo o nella vicina via Mazzini oppure in piazzetta Celli, proprio dietro la Basilica di Santa Maria Assunta, in un angolo di città in cui la presenza dei residenti stranieri è elevatissima. l
© RIPRODUZIONE RISERVATA