Il Tirreno

Montecatini

Il lutto

Ex autista di Ponte Buggianese muore in ospedale dopo l’incidente

di Giancarlo Fioretti
Ex autista di Ponte Buggianese muore in ospedale dopo l’incidente

Ricoverato per le fratture subite in moto, si è aggravato nella notte

22 settembre 2022
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PONTE BUGGIANESE. È morto alle prime luci dell’alba di ieri all’ospedale di Pistoia Andrea Parenti, il motociclista 49enne di Ponte Buggianese rimasto gravemente ferito nel tardo pomeriggio di martedì in uno scontro con un’automobile nei pressi del distributore di carburanti della Quattropetroli sulla via Camporcioni, in comune di Montecatini.

L’uomo stava tornando a casa dal lavoro. L’impatto è stato violentissimo, tanto che la moto si è incastrata sotto la parte anteriore dell’auto. Il conducente di quest’ultima è stato il primo ad allertare i soccorsi, che sono giunti rapidamente sul luogo dell’incidente.

Parenti portava regolarmente il casco ed ha risposto alle domande dei soccorritori, seppure con qualche difficoltà. Così, dopo essere stato stabilizzato, il ferito è stato trasportato all’ospedale San Jacopo di Pistoia.

Ricoverato in condizioni inizialmente serie ma non preoccupanti, Parenti è stato sottoposto a tutti i consueti accertamenti. Condotto in ortopedia per la cura delle fratture alla spalla e al polso sinistro, che aveva riportato nello scontro con la vettura, pareva che il decorso clinico del motociclista ferito fosse sotto controllo. Durante la notte, invece, il suo quadro clinico si è improvvisamente aggravato fino a condurlo al decesso.

Autista prima della Lazzi ed ora di Autolinee Toscane, Parenti per anni ogni mattina aveva preso servizio sui torpedoni che fanno base alla stazione bus di piazza Italia a Montecatini. Nel 2019 lasciò la guida dei bus e fu destinato a un lavoro d’ufficio nella sede di Pistoia. Dopo aver abitato per molti anni a Ponte Buggianese con moglie e figlia, con la fine del suo matrimonio Andrea si era trasferito nella vicina frazione di Anchione con la sua nuova compagna.

Molto vicino al mondo dell’associazionismo, Andrea Parenti in particolare contribuiva in maniera fattiva alla vita di alcune associazioni per la cura di patologie croniche.

Prima di lavorare ad Autolinee Toscane, Andrea Parenti aveva lavorato anche per la compagnia di vigilanza privata Globo. In quella veste, nel 1994, rimase gravemente ferito durante uno dei consueti giri di ispezione, a Nievole. Si salvò solo grazie ad un lungo intervento chirurgico all’ospedale di Pistoia. Da quella disavventura si riprese totalmente, ma lui stesso ne parlava come dell’inizio di una sua «seconda vita». Con il tempo, comunque, Andrea Parenti preferì cambiare lavoro e, dopo aver preso le patenti e le autorizzazioni necessarie, si dedicò alla guida dei pullman di linea.

Adesso la salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria, che dovrà stabilire le cause esatte del decesso. Per questo motivo, la data del funerale non è stata ancora fissata.

«Ebbi modo di conoscerlo quando ero studente e prendevo il pullman a Montecatini – racconta l’assessore comunale di Ponte Buggianese Marco Biagini, che lo conosceva bene – e da allora siamo sempre rimasti in amicizia. Era una persona gradevole e socievole e, anche se non faceva molta vita di paese, era sempre disponibile e cordiale con tutti».


 

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