Il Tirreno

Montecatini

Albanitaly, un festival interculturale tra imprenditoria, arte e tradizioni

Il gruppo Besa Shosh
Il gruppo Besa Shosh

Al Tettuccio la prima edizione dell’iniziativa dedicata al paese d’Oltremare

25 giugno 2022
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MONTECATINI. Alleanze strategiche, cultura e tradizioni, imprenditoria. Oggi, alle Terme Tettuccio, a Montecatini, l’Italia incontra l’Albania in occasione del dibattito internazionale Tuscany Mediterranean Forum, il cui focus è dedicato proprio all’Albania, con l’evento centrale “Albanitaly”. Manifestazione che si configura come primo festival internazionale dedicato alla conoscenza della cultura, dell’imprenditoria, dell’arte e delle tradizioni di una delle comunità estere più rappresentate in Toscana e in Italia. Ma anche nelle stessa provincia di Pistoia, dove la comunità albanese – insediatasi sul territorio a partire dai primi anni Novanta – è ormai la prima per numero di cittadini residenti. A promuovere e coordinare la giornata, la prima nel suo genere, è Monica Micheli Panozzo, imprenditrice dello spettacolo e organizzatrice di eventi, che – grazie all’incontro con il senatore Manuel Vescovi, presidente del Gruppo di amicizia Italia-Albania – ha ideato l’evento trasformandolo in realtà. L’evento, a ingresso libero, a partire dalle 16 e fino alla tarda serata, si propone come un momento di conoscenza e condivisione degli aspetti meno noti e più interessanti della cultura tradizionale albanese. Il Tuscany Mediterranean Forum si concentrerà sull’analisi del tessuto socioeconomico del Mediterraneo allargato e sulle possibili azioni di partenariato da mettere in campo per stringere alleanze strategiche tra la Toscana – e, più in generale, l’Italia – e le nazioni intervenute. Il fitto programma vede l’apertura dei lavori nella Sala Regina delle Terme Tettuccio, con la tavola rotonda sull’imprenditoria albanese in Toscana, a cura di Cna Toscana Centro-Cna World Albania. Alle 18, l’avvio dei lavori del Tuscany Mediterranean Forum con il dibattito “Dallo smartphone allo sport”. In contemporanea, dalle 17, sul palco naturale l del loggiato, l’inaugurazione di Albanitaly, con l’inno delle due nazioni e la prima esibizione del gruppo folkloristico Besa Shosh. A seguire, i giovani albanesi di seconda e terza generazione incontrano quelli di prima nel corso di un talkshow a cura di Etleva Rrapa. Ospiti: Viola Guma, pittrice di fama europea; Antonio Gjonai, attore; Ada Guma, hair stylist dei divi; Ermir Lushnjari, avvocato e creatore dell’app “Caj Mali-Aiuto cittadinanza italiana”; Adriatik Gega, vice presidente dell’associazione umanitaria per il sostegno dei gruppi vulnerabili. Dalle 17,15 al Caffè storico, presentazione del progetto interdisciplinare a cura dell’Università di Tirana sulla poetessa Alda Merini e del progetto governativo Graphic novels (Novelat Grafike Shqiptare). Insieme alla presentazione del progetto Tirana European Youth Capital da parte dell’amministratore delegato Aspasiana Kongo e del direttore generale del congresso nazionale giovanile Dafina Peci. Nel piazzale Tettuccio, alle 20, presentazione del libro “Stati Uniti d’Italia” del senatore Manuel Vescovi. A seguire la cena di gala con l’accompagnamento musicale de “La Dolce Vita” e lo spettacolo con i Besa Shosh, Bes Kallaku, Mateus Frroku e Aranit Hoxha. Per tutto il pomeriggio, inoltre, sarà possibile conoscere e degustare prodotti tipici albanesi grazie agli stand dedicati al cibo e alle tradizioni albanesi. L’evento di Montecatini è stato preceduto ieri dall’aperitivo letterario alla Galleria Vittorio Emanuele in via degli Orafi, a Pistoia, con la presentazione di “Tirana european youth capital 2022, con le professoresse Irena Lama (“Italia e Albania oltre gli stereotipi”) e Klodeta Dibra (La poetessa Alda Merini e la traduttrice Klodeta Dibra: un incontro oltre la lingua).

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