La Massese verso Cecina, ci sarà anche il fantasista Andrea Vignali
Il punto con mister Pisciotta: stiamo bene, loro sono molto veloci
MASSA. Si avvicina la gara di Cecina. La Massese domani farà visita alla selezione rossoblu con l’obiettivo di portare a casa un risultato positivo e riagguantare la zona play - off. Dall’infermeria è arrivata una bella sorpresa: il fantasista e capitano Andrea Vignali sarà della partita, mentre il difensore Lorenzo Bossini e il centrocampista Tommaso Bertipagani si sono procurati una leggera distorsione ad una caviglia ma dovrebbero recuperare. D’altro canto, per portare a casa i tre punti da una trasferta difficile come quella di Cecina ci sarà bisogno di una Massese in buone condizioni. «La squadra sta bene - ha detto Pisciotta -, affronteremo un squadra che davanti è molto veloce, una squadra non facile da affrontare e ben allenata. Dovremo affrontare l’impegno bene, si gioca sul sintetico, quindi da parte nostra ci deve essere la voglia e la consapevolezza che affrontiamo una squadra con un ottimo attacco, se non sbaglio il secondo del girone. Rispetto alle prime due, tre della classifica, a noi manca qualche gol». Intanto però si parte dalla certezza di una difesa solida che nelle ultime cinque gare ha subìto solo due reti. Domani si dovrà fare attenzione soprattutto all’attaccante rossoblu, Loris Skerma. «Se la difesa sta facendo bene - ha aggiunto il tecnico bianconero -, il merito è di tutta la squadra, con il centrocampo che fa un buon filtro e le punte che si sacrificano sotto la linea della palla. È un gruppo coeso, quando la difesa non prende gol o, a volte, nemmeno un tiro, è perché si muovo bene tutti quanti i ragazzi, la cosa bella di questa linea difensiva è che è che è una linea difensiva molto giovane e che può solo crescere. Skerma? È un giocatore che conosco molto bene ed era uno di quelli che avevamo attenzionato in estate». Intanto, a poche ore dall’inizio del mercato invernale, la Massese sta pensando di intervenire per puntellare la zona avanzata. «Stiamo cercando un giocatore che possa darci una mano - ha concluso Pisciotta -. Vogliamo un giocatore che sia affamato, che abbia voglia di emergere, non un giocatore che magari venga a Massa perché si deve avvicinare o è a fine carriera, voglio gente che abbia il sangue agli occhi».