Il Tirreno

MASSA. La Massese si rilancia anche in campionato e vince sul difficile campo della Sestese. Una vittoria che segue quella in coppa Italia e che ricaccia indietro certe nuvole grigie che avevano fatto capolino sulle Apuane dopo la sconfitta interna con la Pro Livorno. Un successo dunque che fa morale e, ovviamente, migliora sensibilmente la classifica. Protagonisti della giornata sono stati il bomber Michael Buffa e il centrocampista australiano Joel Anich che con le loro reti hanno abbattuto i padroni di casa. Il tecnico bianconero Massimiliano Pisciotta plaude i suoi giovanotti, considerando pure che oltre a diverse assenze, alcuni elementi non erano al top per vari fastidi fisici. «Questo è un gruppo incredibile - ha detto Pisciotta -, chi gioca gioca, si era già visto anche in coppa Italia, un gruppo che si allena sempre a mille e quindi è bello avere a disposizione dei ragazzi del genere che quando vengono chiamati in causa si fanno trovare sempre pronti. Questa è una vittoria di gruppo, una vittoria importante che dedico al mio staff che ogni giorno mi fa stare bene e mi dà entusiasmo senza farmi mancare nulla». E poi quando si ha una punta come Buffa che sin dalla scorsa stagione segna con una regolarità impressionante, significa avere un valore aggiunto non indifferente. «Michael è il nostro finalizzatore - ha aggiunto il trainer bianconero -, però dietro c’è una squadra e Michael questi gol non li fa a caso, è un ragazzo che si allena sempre al massimo, l’ultimo ad andare via, un ragazzo che ha solo 23 anni ma è come se fosse un grandissimo veterano. Quindi c’è sempre un lavoro dietro e Buffa è uno dei capitani di questa squadra».

Come auspicato in settimana, la Massese è riuscita a gestire la partita senza troppi patemi, colpendo poi al momento giusto. «Conoscevo la Sestese che ho visionato diverse volte - ha ribadito Pisciotta -, una squadra che tende sempre a chiudersi lasciando il pallino del gioco agli avversari, pronti poi a ripartire. Oltre a questo, è bene ricordare che questa squadra in casa non perdeva da sessanta partite a dimostrazione di quanto sia tosta da affrontare, che fa dell’agonismo la sua arma principale e che davanti ha giocatori di qualità. I ragazzi però non hanno sbagliato niente, abbiamo concesso poco o nulla, quindi bene così». Come detto, con questi tre punti la classifica della Massese è assai migliorata. «Noi dobbiamo essere realisti e non dobbiamo nasconderci - ha spiegato ancora il tecnico -. La Massese è una squadra e una società importante che deve lottare sempre. La classifica? Noi dobbiamo lavorare e guardarla sempre, sia nei momenti buoni che nei momenti difficili; ripeto, non dobbiamo nasconderci».

Domenica prossima i bianconeri ospiteranno il Castelnuovo Garfagnana.