Il Tirreno

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Al campo di Ricortola una catena e un volantino contro gli azzurri


	La catena messa nella notte al cancello di Ricortola come simbolo per impedire l’apertura
La catena messa nella notte al cancello di Ricortola come simbolo per impedire l’apertura

31 agosto 2024
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MASSA. Otto giorni dopo, nuovo grave episodio di intolleranza nei confronti della Carrarese al campo di Ricortola, dove la prima squadra della società azzurra si sta allenando in attesa di riavere la disponibilità dello stadio dei Marmi.

Nottetempo, fra giovedì e ieri, qualcuno ha messo una grossa catena al cancello d’ingresso, catena chiusa con un lucchetto, e in più è stato versato dell’attack nella serratura del lucchetto della catena originaria della società, rendendolo inservibile.

Ad accorgersi del fatto, ieri mattina alle sette, il custode, che ha subito avvertito il presidente del sodalizio ricortolese Massimiliano Giannetti, che a sua volta ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Sul posto, i carabinieri e a seguire la Digos della polizia, per gli accertamenti.

Oltre alla catena, gli autori del gesto hanno lasciato alcuni volantini, senza firma, nella quale si riprendono più o meno i concetti dello scorso 22 agosto, in pratica gli autori, ribadiscono, in forma anonima, di agire perché solo mossi da “puro campanilismo e stregua difesa del nostro territorio”. Sostengono di non voler arrecare danni ad una struttura di Massa in cui si alenano decine e decine e decine di ragazzi massesi ma non tollerano che “per motivi economici” si possa collaborare con la Carrarese, vista come una “realtà ostile”. In più le solite offese pesanti ai colori gialloazzurri. Il volantino è anonimo, e almeno per il momento il presidente Giannetti non intende presentare denuncia: «Gli autori del gesto dicono di non voler fare danni, ma il danno c’è stato, perché sostituire il lucchetto e dare le chiavi nuove ha avuto un costo. Per noi questa collaborazione con la Carrarese è importante, l’introito garantito ci permette di andare avanti, abbiamo un mutuo da pagare. La squadra della Carrarese si è allenata regolarmente». Il 22 agosto era invece apparso uno striscione, dai toni minacciosi. La polizia comunque continua ad attivarsi per scoprire i responsabili, anche analizzando le telecamere.

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