Il Tirreno

CARRARA. Ha lottato fino all’ultimo Alessandro Bertinelli, 63 anni ancora da compiere, contro una grave malattia che lo aveva colpito nel 2018. Non ce l’ha fatta, purtroppo. Il suo cuore ha smesso di battere mentre era ricoverato in ospedale. Mercoledì 3 dicembre alle ore 15, nella chiesa della Sacra Famiglia di Marina di Carrara, verranno celebrate le sue esequie.

Chi era

Marinello doc, Alessandro Bertinelli era molto conosciuto nel mondo dello sport e di tutto quello che attiene al mare, la sua passione, il suo lavoro, la sua ragione di vita. Aveva lavorato come skipper, comandante di barche, come insegnante di vela e come pescatore; era molto conosciuto anche nell’ambiente del Club Nautico di Marina di Carrara.

Il ricordo della sorella

A ricordarlo è Laura Bertinelli, la sorella. «Alessandro – spiega Laura con la voce incrinata dal profondo dolore – era una persona fantastica, nella sua vita ha fatto tantissime cose. Era un grandissimo sportivo. Amava il mare, ma adorava anche andare a sciare. Ha sofferto moltissimo per la malattia che lo ha colpito nel 2018. Ce l’aveva fatta a guarire, ma poi una improvvisa ricaduta lo ha portato via in venti giorni appena. Alessandro era una persona davvero speciale. Soprattutto aveva tanta, tantissima voglia di vivere», racconta Laura.

L’ultimo saluto

A Marina di Carrara, dove Alessandro Bertinelli era nato e cresciuto, dove aveva frequentato le scuole e lavorato, è profondo il cordoglio per la sua scomparsa. La salma si trova esposta presso la casa funeraria di San Ceccardo, da dove, mercoledì 3, sarà trasferita per raggiungere la chiesa dove si svolgeranno le esequie.