Carrara, il regalo di Cinzia Chelini agli studenti dell'Istituto Montessori-Repetti
Tre borse di studio ricordano l’assistente amministrativa scomparsa
Carrara Con una toccante cerimonia, nell’aula magna dell’istituto Montessori a Marina, sono state consegnate tre borse di studio intitolate a Cinzia Chelini, da sempre attiva nel mondo scolastico: assistente amministrativa, è scomparsa improvvisamente a gennaio, lasciando un grande vuoto; competente, professionale, sempre disponibile, riservata, aveva 65 anni.
L’iniziativa è stata promossa dalla famiglia di Cinzia Chelini – il marito, il professor Corrado Menconi e il figlio Gianluca – con l’obiettivo di ricordarne le sue qualità umane e professionali in un modo che avrebbe gradito, aiutando tre alunni in vista del percorso post-diploma. Le borse di studio erano destinate alle studentesse e agli studenti che hanno frequentato l’ultimo anno del percorso scolastico 2024-2025.
La commissione che ha valutato i requisiti era interna all’istituto Montessori-Repetti ed era composta dalla dirigente scolastica Carmela Palmieri, dalla vicaria, la professoressa Monica Cassano, dalla dirigente amministrativa Elena Bedini e dal professor Menconi. Ma ecco i nomi delle studentesse premiate: Elisa Belloni per il liceo linguistico, Martina Pedrazzi per il liceo delle scienze umane e Claudia Sorrentino per il liceo classico.
La cerimonia, molto partecipata, si è aperta con i saluti e l’intervento della dirigente scolastica Ines Mussi, che ha spiegato di aver avuto modo di conoscere di persona Cinzia Chelini al comprensivo di Montignoso, e ha ricordato che lavorava con impegno e passione. Ha sottolineato il valore della borsa di studio, opportunità per le quali ha ringraziato i promotori. Un segnale di speranza; e ha aggiunto, rivolgendosi agli studenti: «Noi crediamo in voi, facciamo tutto il possibile perché possiate sempre avere il meglio».
Corrado Menconi ha spiegato le motivazioni per le quali insieme al figlio ha pensato di promuovere le borse di studio: perché la moglie ha sempre creduto nel valore dell’istruzione, antidoto contro i problemi che assillano il mondo moderno. Anche la Dsga Elena Bedini ha voluto offrire un ricordo di Cinzia Chelini, da lei incontrata al comprensivo Buonarroti: «Mi ha sempre sostenuto con lealtà e professionalità».
Il professor Menconi ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito e ha dato l’appuntamento al prossimo anno. l
