Il Tirreno

LUNIGIANA. Ecco nove itinerari turistici che saranno testati da operatori internazionali: agenzie di viaggio, tour operatori, intermediari. Riguardano tutta la provincia apuana ma la Lunigiana – questa volta – ha un ruolo da protagonista.

Chi e che cosa

Toscana Promozione Turistica, cioè l’agenzia regionale che ha il compito di valorizzare l’offerta turistica della Toscana con bouquet di prodotti territoriali ad hoc, ha ospitato a Ttg Rimini, la manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo mondiale, la presentazione del progetto Lunigiana e Costa Apuana – Un viaggio nella storia, cultura, arte, tradizioni, natura ed enogastronomia. Il risultato? Nove itinerari turistici tra borghi, castelli e dimore storiche di Massa-Carrara che verranno testati da sei buyer internazionali che si sono dati appuntamento a Rimini.

I tour

Parliamo di nove tour che accompagnano alla scoperta di un territorio autentico disseminato di testimonianze storico-artistiche. Si va dalle tradizioni, i sapori e la storia dell’Alta Lunigiana alle antiche dimore della Terra dei cento castelli, alle tracce di Dante e dei Malaspina, tra castelli e borghi; i saperi artigianali e gli antichi mestieri, i percorsi dei cavatori e le testimonianze della Carrara anarchica, i grandi maestri del marmo, la Linea gotica, le fontane di Massa: tutti percorsi inediti disegnati grazie al lavoro corale degli attori coinvolti. Parliamo del risultato di un lavoro in team frutto della collaborazione tra della collaborazione tra CnaToscana, Cna Massa Carrara, Adsi Toscana-Associazione Dimore storiche italiane e Sigeric con il cofinanziamento della Camera di Commercio Toscana Nord Ovest.

Il valore

«Siamo riusciti a organizzare un programma di post tour – dice Elisabetta Norfini, presidente di Cna turismo e commercio Toscana – dopo la partecipazione delle nostre aziende al Ttg di Rimini. Questo consentirà a operatori turistici internazionali di conoscere direttamente la Lunigiana e la Costa Apuana, fuori dai percorsi turistici tradizionali, per apprezzarne la cultura e le tradizioni attraverso esperienze, degustazioni, visite dei castelli e sessioni immersive nella natura». Non solo. L’Associazione Dimore storiche italiane- Adsi Toscana aderisce con convinzione a questo progetto – spiega Giorgio Pozzolini, vicepresidente e referente Turismo di Adsi Toscana – perché le Dimore Storiche sono un patrimonio vivo che intreccia memoria, paesaggio e comunità. La Lunigiana e la Costa Apuana rappresentano un esempio di come le case storiche possano diventare protagoniste di nuovi itinerari turistici, capaci di generare economia, lavoro e qualità dell’accoglienza, in stretta sinergia con istituzioni e operatori del territorio».