Il Tirreno

MASSA. È morto all’età di 76 anni Rizieri Orsingher, stimato medico di famiglia dell’ambito territoriale di Massa-Montignoso, punto di riferimento per decine di famiglie per intere generazioni. Era andato in pensione nel 2019 dopo una lunga e apprezzata carriera nella medicina di base.

È morto a seguito di complicanze insorte dopo un intervento chirurgico. Negli ultimi giorni era ricoverato nella struttura di Villa Verde, dove ha ricevuto le cure fino alla fine.

Professionista molto conosciuto in città, il dottor Orsingher aveva il suo studio presso la Casa della Salute di Massa, in via Bassa Tambura, all’angolo con via della Palestra, dove ha esercitato fino al pensionamento. Era noto per la sua disponibilità, per l’umanità con cui trattava i suoi pazienti e per l’attenzione scrupolosa verso la persona prima ancora che verso la malattia.

Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Pisa, Orsingher era anche un uomo di vasta cultura, appassionato di storia, filosofia e letture antiche. Amava i libri, e spesso consigliava ai pazienti non solo rimedi ma anche riflessioni. Tra le sue letture preferite, i grandi classici e i testi della tradizione medica antica, che considerava una fonte inesauribile di conoscenza. Amava poi il calcio. Non quello dei conflitti, della tifoseria violenta, ma quello del gioco pulito.

La famiglia

A piangerlo, la figlia Anna, insegnante a Milano, il fratello Rodolfo e i nipoti Giulio, Alessio e Pierluigi, ai quali era profondamente legato. I funerali si tengono oggi, sabato 21 giugno, alle ore 15 nella chiesa di San Pio X a Massa. Sarà l’occasione per parenti, amici, colleghi e pazienti di porgere l’ultimo saluto a un uomo che ha lasciato un segno profondo nella comunità locale.

La città perde non solo un medico, ma anche un intellettuale silenzioso, capace di unire scienza e umanità in una professione sempre vissuta come missione. La notizia della sua scomparsa ha suscitato profonda commozione tra i tanti che lo hanno conosciuto, stimato e frequentato nel corso degli anni. Numerosi messaggi di cordoglio alla famiglia ai quali si aggiungono quelli de Il Tirreno.