Il Tirreno

MASSA. Un marinello “doc”. Questo è stato Armando Bertelloni, storico balneare di Marina di Massa e conosciuto anche come “de Bandero”, mancato ai suoi cari all’età di 92 anni.

Volto indimenticabile dello stabilimento balneare “Gabry” a Marina, che aveva fondato nel lontano 1959, è stato appunto un vero marinello “doc”, come lo ricordano i familiari e quanti negli anni lo hanno conosciuto sul lungomare, tra le cabine, la sabbia e gli ombrelloni.

Figura che ha visto il boom turistico che ha trasformato Marina di Massa nel dopoguerra, dopo le prime esperienze lavorative Armando ha poi vissuto quasi interamente la sua vita sul mare. Oltre che balneare, era anche falegname: un artigiano capace di costruire con le proprie mani tutto ciò che serviva allo stabilimento.

Una routine che ha caratterizzato generazioni di balneari: l’estate al mare, l’inverno a fare i lavoretti per la stagione successiva. «Era un gran lavoratore, uno di vecchio stampo – racconta il nipote Mattia – sempre alla buona, con la battuta pronta. Il classico marinello di quegli anni».

Dopo aver passato il testimone ai figli e poi ai nipoti Mattia, Luca e Marco, Armando non ha mai smesso di frequentare il bagno. «Finché ha potuto ci veniva a trovare in bicicletta, poi si faceva accompagnare. Ogni volta voleva sapere com’era il mare, se avevamo sistemato gli ombrelli. Per lui non era solo lavoro».

Una presenza costante, quella di Armando, che ha saputo lasciare un’impronta forte e autentica. Una figura che oggi se ne va, ma che rimane viva nel ricordo di tre generazioni cresciute al Bagno Gabry.

Per chi volesse salutare Armando Bertelloni, il funerale si terrà domani, 10 giugno, alla chiesa dei Servi di Maria di Marina, dalle 15,30.

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