Il Tirreno

Il caso

La Carrarese vittima di minacce

di Valentina Landucci
La Carrarese vittima di minacce

La squadra si allena a Ricortola e sulla recinzione del campo appare uno striscione, rivendicato sui social, che contesta agli azzurri lo “sconfinamento” in terra massese

23 agosto 2024
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CARRARA. La buona notizia è che i lavori allo Stadio dei Marmi procedono a tappe serrate e da lunedì si p cominciato a mettere mano al rifacimento del manto erboso. Quella decisamente meno buona riguarda lo striscione apparso la notte scorsa all’esterno del campo sportivo di Ricortola, in gestione all’omonima società, dove la Carrarese si allena in questo periodo a fronte dell’indisponibilità dello Stadio. Parole pesanti che non sono state sottovalutate, in primis dalla polizia che conferma di essersi attivata per riuscire a rintracciare i responsabili di quella che, evidentemente, non è solo una bravata. Lo striscione contiene una minaccia esplicita ai giocatori della Carrarese e alla società che li ha ospitati.

Che i rapporti tra Massa e Carrara non sia mai stati di buon vicinato è un fatto. E che nella storia calcistica delle due città il confronto sia stato spesso sopra le righe lo confermano le cronache. Ma lo striscione resta comunque inaccettabile. Come pure la rivendicazione del blitz affidata a un post su un gruppo Facebook della tifoseria bianconera dove si legge: «Questa mattina (ieri, ndr) l’impianto sportivo del Ricortola sia è svegliato così (facendo riferimento allo striscione, ndr). Naturalmente striscione prontamente rimosso. Dovrebbe essere ormai cosa chiara e consolidata che la tifoseria bianconera non subisce l’influenza dei risultati sportivi né propri, né di altri…. l’attaccamento e l’appartenenza sono i motori pulsanti che stanno alla base di tutto. Altra caratteristica predominante degli Ultras Massesi è la territorialità». Dunque fuori la squadra azzurra dai confini di Massa.

Anche il post di ieri è sparito, complice (forse) l’avvio di accertamenti sull’accaduto da parte della polizia. Sostituito, sulla solita pagina social, da un messaggio di complimenti a chi tiene così ben curato il campo sportivo del Ricortola dove la Carrarese si è regolarmente allenata sottolineando – ieri mattina – di trovarsi molto bene degli spazi messi a disposizione dalla società.

Certo è che lo stadio, per gli allenamenti e soprattutto le gare casalinghe – la prossima settimana gli azzurri giocheranno a Pisa nella prima casalinga di campionato – era e rimane la sede ottimale. Fa dunque ben sperare il rapido avanzamento dei lavori resi necessari dal salto di categoria. Come detto da lunedì sono partiti gli interventi per il rifacimento del campo da gioco. Indispensabile anche l’installazione dei tonelli e la nuova illuminazione. Tutte opere costose di cui, in tempi record, si è fatto carico il Comune che ha anche assicurato – questo l’impegno della sindaca Arrighi, salvo cause di forza maggiore – di riuscire a riportare la Carrarese e i suoi tifosi a seguire la squadra in casa già dal mese di ottobre. 

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