Il Tirreno

L’economia del territorio

Il porto di Marina di Carrara a quota 1.509.173 tonnellate: leggero calo rispetto al 2023

Uno scorcio del porto di Marina di Carrara
Uno scorcio del porto di Marina di Carrara

Nel primo quadrimestre in crescita il general cargo e il traffico dei rotabili: i numeri

31 maggio 2024
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CARRARA. Il primo quadrimestre 2024, si sottolinea in una nota, è positivo per i traffici registrati nei due porti dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale. La Spezia e Marina di Carrara, che hanno movimentato complessivamente 5.560.499 tonnellate di merce, con ottime performance nel General Cargo, RoRo e Break Bulk. «Il porto di La Spezia prosegue, nei primi quattro mesi del 2024, la tendenza di forte recupero di credibilità sui mercati internazionali, iniziata nel secondo semestre del 2023, dopo la flessione che aveva caratterizzato la prima parte dello scorso anno», commenta il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Mario Sommariva. «Nonostante le gravi turbolenze geopolitiche che stanno segnando lo scenario dei traffici transoceanici, lo scalo spezzino sta dimostrando grandi capacità di reazione e la possibilità di giocare un ruolo chiave nel riassetto delle linee marittime susseguente alle turbolenze del mercato. Il porto di Marina di Carrara – aggiunge – prosegue il suo virtuoso cammino di crescita nei settori del break bulk (rinfuse, ndr), del project cargo e del cabotaggio nazionale, con il forte sviluppo delle linee con la Sardegna. Fa eccezione il traffico di materiale lapideo destinato alle opere marittime liguri che ha visto un avvio d'anno stentato, ma che già dal mese di aprile mostra importanti segnali di ripresa. Nel complesso dunque un sistema portuale in piena salute soprattutto in grado di intercettare i cambiamenti ed essere sempre in condizione di promuovere innovazione ed efficienza». In particolare, si aggiunge, il porto della Spezia ha registrato la crescita del +10,8% del general cargo, che è ammontato 3.526.932 tonnellate di merce, trainato dal traffico container, incrementato a sua volta del +7,4%, movimentando circa 380.000 teu.

Lo scalo marinello

Per quanto riguarda il porto di Marina di Carrara, si fa notare, il primo quadrimestre 2024 è stato contraddistinto da una concatenazione di elementi positivi: 1.263.179 tonnellate di general cargo (+5,6%), di cui 444.051 tonnellate (+2,7%) di merce containerizzata, che ha fatto registrare una movimentazione di 33.111 teu (+3,3%). Parimenti in crescita il traffico RoRo dei rotabili, che registra un importante incremento del +9,2%, con 638.590 tonnellate di merce, 16.594 unità trasportate (+8,1%), a cui si aggiungono 180.538 tonnellate di traffico break bulk (+1,1%). Di segno negativo, invece, le rinfuse solide, ferme a 245.994 tonnellate (-35%), che hanno condizionato il risultato finale del porto, il cui traffico complessivo è ammontato a 1.509.173 tonnellate (-4,1%), e inciso anche sulla flessione del trasporto ferroviario (-39,7%), con 97 treni effettuati e 60 mila tonnellate di merce trasportata (-41,5%).

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