Il Tirreno

Toscana economia

Italian Sea Group, i ricavi a +23% si attestano a quota 363 milioni


	Giovanni Costantino fondatore e Ad di The Italian Sea Group
Giovanni Costantino fondatore e Ad di The Italian Sea Group

L’azienda nautica carrarese presenta i preconsuntivi 2023

08 febbraio 2024
4 MINUTI DI LETTURA





CARRARA. The Italian Sea Group spa, in sigla Tisg, operatore globale nel settore della nautica di lusso con i brand Admiral, Tecnomar, Perini Navi, Picchiotti, Nca Refit e Celi 1920, in una nota informa che il Consiglio di Amministrazione ha esaminato e approvato i risultati consolidati preconsuntivi al 31 dicembre 2023 e lo Strategic Outlook 2024-2025, che sono stati poi presentati dal Top Management della società agli investitori e alla comunità finanziaria in occasione del secondo Capital Markets Day, ieri a Milano.

Come si fa notare, nel corso dell’anno, Tisg ha ulteriormente consolidato il proprio percorso di crescita in linea con la strategia comunicata al mercato a gennaio 2023. «Attraverso il sempre più riconosciuto posizionamento high level, la Società ha confermato la propria leadership nel settore della nautica di grandi dimensioni come terzo cantiere al mondo e primo in Italia per la produzione di yacht oltre i 50 metri di lunghezza».

Alcune cifre, attraverso i preconsuntivi al 31 dicembre 2023. Tutti i principali indicatori nella parte alta o oltre la guidance 2023, quindi: ricavi totali, 363 milioni di euro, +23% rispetto a 295 milioni dell’esercizio precedente; l’ebitda (margine operativo lordo, ndr): 61 milioni di euro, in significativo miglioramento del +30% rispetto ai 47 milioni al 31 dicembre 2022; l’Ebitda margin ha raggiunto il 16,8% rispetto al 15,9% nel 2022. E ancora: investimenti, 10 milioni di euro, di cui 5,6 milioni dedicati all’incremento della capacità produttiva di Celi 1920. La posizione finanziaria netta è positiva per 2 milioni di euro rispetto ad un indebitamento finanziario netto per 11 milioni al 31 dicembre 2022.

Ed eccoci al valore complessivo del portafoglio ordini (Order Book) al 31 dicembre 2023: 1.265 milioni di euro. Questo invece lo Strategic Outlook 2024-2025; per il 2024 si prevedono ricavi tra 400-420 milioni di euro ed Ebitda Margin tra 17-17,5%; nel 2025: ricavi tra 430-450 milioni di Euro ed Ebitda margin tra 18-18,5%.

Giovanni Costantino, Fondatore & Amministratore Delegato di Tisg, ha commentato: «Il 2023 è stato un anno sfidante ma pieno di soddisfazioni. Il ritorno al Monaco Yacht Show, le importanti consegne e lo sviluppo di nuovi entusiasmanti progetti per i nostri brand hanno rappresentato un ulteriore step di crescita del Gruppo, che ormai è un consolidato punto di riferimento nel settore dello yachting di lusso. Ancora una volta abbiamo rispettato e superato le aspettative del mercato, con ricavi a 363 milioni di Euro e un Ebitda Margin del 16,8%, ben oltre la guidance annunciata all’inizio dell’anno. Abbiamo raggiunto una posizione finanziaria netta positiva nonostante una politica dei dividendi premiante e gli investimenti per l’integrazione di una realtà come Celi 1920, per la quale abbiamo interessanti prospettive. Con sette navi al varo, di cui sei in consegna, il 2024 si prospetta un anno pieno di nuove sfide e di entusiasmanti opportunità di sviluppo, che sono certo riusciremo a superare e affrontare al meglio».

Come detto i risultati consolidati preconsuntivi dell’esercizio 2023 della Società mostrano ricavi totali pari a 363 milioni di Euro, in crescita del 23% rispetto ai 295 milioni di Euro registrati nel 2022. Tale risultato, si fa notare, è riconducibile principalmente ai nuovi contratti e al progress dei progetti in costruzione. Il valore complessivo del portafoglio ordini (Order Book) – ossia il valore lordo dei contratti in essere relativi a yacht nuovi non ancora consegnati alla clientela - al 31 dicembre 2023 (Shipbuilding e Refit) è pari a 1.265 milioni di euro. Il valore complessivo dei contratti in essere relativi a yacht non ancora consegnati alla clientela, al netto dei ricavi già iscritti nel conto economico (Net Backlog) al 31 dicembre 2023 (Shipbuilding e Refit), è pari a 609 milioni di Euro. Nel corso del 2023, Tisg ha realizzato investimenti per 10 milioni di Euro, principalmente relativi al riavvio dell’hub Perini Navi a Viareggio e agli interventi sulla capacità produttiva di Celi 1920; per l’ampliamento di quest’ultima, la Società ha acquistato due nuovi capannoni, raggiungendo un totale di circa 30.000 metri quadrati di facilities che permetteranno a Tisg di internalizzare fino al 70% del proprio fabbisogno produttivo per le attività di arredo in legno.

Primo piano
La tragedia: la ricostruzione

Rogo al poligono di Galceti, le vittime hanno provato a domare le fiamme con l’estintore: chi sono, cos’è successo e le testimonianze

di Paolo Nencioni