Il Tirreno

Criminalità

Allarme sicurezza ad Avenza: due tentate rapine in poche ore

Allarme sicurezza ad Avenza: due tentate rapine in poche ore

Gli episodi avvenuti in via Giovan Pietro e in via Carlo Sforza

08 febbraio 2023
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CARRARA. Un tentativo di rapina in via Giovan Pietro e uno in via Carlo Sforza ci sono stati segnalati per iscritto nella giornata di lunedì, in riferimento a due fatti accaduti domenica scorsa. Stando a quanto raccontato e confermato da alcuni passanti, i due episodi non sembrano legati, ma testimonierebbero entrambi un’escalation di situazioni capaci di minare ulteriormente il senso di sicurezza e di tranquillità della frazione avenzina.

Il primo episodio, nella centralissima via Giovan Pietro, avrebbe visto coinvolti due giovani stranieri, in lite con un connazionale. Il forte vociare ha richiamato l’attenzione di qualche passante, in transito dalle parti del palazzetto dello sport.

Dalle parole, pare si sia passato rapidamente ai fatti, probabilmente con il tentativo di sottrarre all'uomo il cellulare. Dopo una breve colluttazione e una breve fuga con inseguimento a piedi, i tre hanno imboccato via Toniolo in direzione stazione, allontanandosi dalla zona centrale. L’altro episodio raccontato è relativo alla zona di via Carlo Sforza. Qui sembra che due uomini abbiano cercato di sfondare il vetro di una automobile, senza rendersi conto che al posto di guida ci fosse seduta la conducente, in procinto di entrare nel parcheggio del proprio condominio. Fatti, questi, che andrebbero a sommarsi ad altri episodi già accertati e tutti legati al quadrilatero compreso tra via Turati, via Giovan Pietro e via Carlo Sforza, ovvero un quartiere che sta pagando forse il prezzo della troppa vicinanza con la stazione e del conseguente degrado, così come avviene nelle grandi città metropolitane. Ancora si ricorda la rissa avvenuta tra stranieri poco prima di Natale, dove un uomo aveva avuto la peggio, colpito da una chiave, usata come colpo contundente. In quell'occasione, erano dovuti intervenire sia alcuni componenti delle forze dell'ordine, sia l'autoambulanza con a bordo personale medico.

Un fatto a cui sono seguite altre manifestazioni di violenza, fortunatamente senza esiti di rilievo. «Non si può più dire che Avenza sta andando alla deriva – hanno commentato alcuni abitanti della zona – Ormai lo è già. Qualcuno dice amaramente che sembra il Bronx, di sera. Non si tratta di fare polemica, è solo una fotografia della realtà». E i cittadini indicano con disillusione anche una specie di mappa, dove è possibile “ammirare” ciò di cui parlano: «I giardinetti davanti all’Asl – spiegano – sono bui fin dalle cinque del pomeriggio, ma non è cosa di cui ci si stupisce più. Basta farci un salto dopo una certa ora, per vedere che tipo di frequentazioni ci sono e quale tipo di attività viene svolta, su quelle panchine. Ormai abbiamo preso atto che è bene non passarci e stop. Pur con rassegnazione, non si capisce perché nessuno possa intervenire, magari potenziando l’illuminazione. Sono cose evidenti. Poi c’è la zona di via Sforza e di via Turati e non ultima, l’area dell’ex-mercato coperto, con balordi a tutte le ore. Non devono più stupire certi fatti violenti. Anzi, semmai stupisce che siano ancora così sporadici, visto che ormai è chiaro come Avenza sia diventata terra di nessuno e che certi atteggiamenti rimarranno impuniti».

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