Il Tirreno

MASSA. «Tre, due...uno» e Massa si accende di luci per salutare nel migliore dei modi il periodo delle feste.

Luminarie, iniziative e animazione: il Natale in città mostra i muscoli con la consapevolezza, come sottolinea l’assessore al commercio Paolo Balloni che «una città accogliente e bella è un valore aggiunto per i residenti ma anche per chi da fuori sceglie di passare del tempo nelle nostre strade, piazze, nei nostri negozi e nei nostri locali».

Assessore Balloni, si sono accese le luci: come sarà il Natale di Massa?

«Spero sia un ottimo Natale, di sicuro come amministrazione abbiamo investito in luci, addobbi e iniziative per contribuire a rendere la città più attrattiva e accogliente che mai. Questo per fare in modo di attrarre la gente e di dare un incentivo al commercio».

Il momento per il commercio, e non solo, è complesso.

«Certo, siamo di fronte a un momento difficile a livello nazionale e internazionale. Quello che ci auguriamo che questo Natale, che dal commercio è atteso con grandi aspettative, possa dare gli esiti sperati per il settore».

Come si sta muovendo l’amministrazione per dare un po’ di ossigeno al settore del commercio?

«Per prima cosa tenendo sempre vivo il dialogo e il confronto e poi, in modo concreto, con un nuovo bando che sarà approvato entro fine anno, che prevede contributi per 50mila euro, questa volta estesi anche agli operatori di Marina di Massa».

Ztl: si sta pensando di tornare a un tavolo, come ha annunciato al Tirreno l’assessore Guidi. Cosa ne pensa?

«Comincio col dire che al dialogo siamo sempre pronti, e il confronto con il settore esiste da tempo. Sono convinto che la Ztl sia un valore per le città, anche dal punto di vista ambientale. Ma, ribadisco, se ne vogliamo parlare a un tavolo, per alcune modifiche, sono disponibile. Ma, come peraltro è stato sottolineato, non c’è alcuna intenzione di rimuovere la Ztl».

Parlando del rilancio della città: potrebbe esse legato all’arrivo di grandi catene come ad esempio Zara?

«Per il momento ci sono state soltanto delle voci, quindi nulla di concreto, nessuna proposta sul tavolo. Come amministrazione nell’ultimo regolamento per la valorizzazione dei luoghi di commercio abbiamo previsto uno spazio per le grandi catene in franchising.

Quindi le porte sono aperte: tutto naturalmente in linea con una valorizzazione della città e anche del suo tessuto commerciale».