La tragedia
Aulla, malore in auto dopo il calcetto: padre di tre figli muore a 47 anni
L’uomo, di Serricciolo, si è sentito male dopo una gara a sette a Rebocco
27 novembre 2022
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AULLA. Dolore e cordoglio per la improvvisa tragedia che si è abbattuta su una famiglia di Serricciolo, con la morte, dopo una partita di calcio amatoriale di Claudio Scialla, 47 anni, sposato e padre di tre figli.
La gara era stata sul campo spezzino di Rebocco, con la maglia del City Car, a centrocampo in un match di calcio a sette del torneo per over 45 dell’Uisp.
Dopo la doccia, da quanto è stato ricostruito, è salito sulla sua auto per fare ritorno a casa a Serricciolo di Aulla, ma una volta imboccato il raccordo autostradale, avrebbe accusato un malore. Sarebbe riuscito a telefonare a casa, ad avvertire , che non era il caso di preoccuparsi e che sarebbe ripartito a breve. Così è stato, ma quando ha preso la statale, il malore si è ripresentato, questa volta l’artigiano è solo riuscito a frenare, ed è uscito un po’ fuori strada. Sarebbero stati alcuni automobilisti di passaggio ad accorgersi della posizione anomala dell’auto, qualcuno si è fermato e Claudio Scialla era riverso sul sedile, già in condizioni disperate. Sul posto è arrivata un’ambulanza del 118, il personale ha provato in tutti i modi a rianimarlo ma senza successo.
Dopo il nulla osta della procura della Spezia, la salma è stata trasferita e composta all'obitorio dell'ospedale Sant'Andrea.
A quanto risulta, nella giornata di domani sarà svolta l’autopsia, dopo di che potranno essere celebrati i funerali nella chiesa di Serricciolo, la stessa dove l’anno scorso aveva battezzato il suo ultimo figlio. Un dramma che ha sconvolto la comunità di Serricciolo e non solo, tantissimi messaggi di vicinanza e condoglianze anche al fratello Luigi, di Spezia, che ha voluto ringraziare così: «Ringrazio tutti per la vicinanza ed il calore che mi state dimostrando. In questo momento di dolore, il vostro pensiero e affetto mi dà la forza per affrontare questa immane perdita. Claudio vivrà per sempre nei nostri ricordi, stretto nel nostro cuore».
La gara fatale era stata contro il Moto Masini Pianazze, e Scialla ha giocato tutta la gara; ovviamente, come tutti gli atleti impegnati in questo tipo di sport, aveva superato l’idoneità. L’autopsia servirà proprio a capire cosa sia successo, anche perché tra i compagni nessuno ha notato niente di strano, né durante la partita, né subito dopo.