Il Tirreno

Assenteismo, in 37 a processo

Chiara Sillicani
Assenteismo, in 37 a processo

Prima udienza ieri mattina per gli imputati di truffa e falsa attestazione. Il processo che include anche il peculato si è aperto per 7 persone nell’aprile scorso

05 luglio 2022
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MASSA. Una inchiesta sull’assenteismo negli uffici della provincia e del genio civile. Le indagini muovono i primi passi nel 2016 e, svolte dai carabinieri, proseguono per un paio d’anni con tanto di telecamere installate di fronte alle macchinetta per le timbrature: nel gennaio del 2018 scattano poco meno di 70 iscrizioni. Per 29 indagati, nel settembre, vengono disposte le misure cautelari: 26 persone finiscono ai domiciliari, a tre viene imposto il divieto di dimora nel comune (misure poi sostituite dall’interdizione del lavoro). L’indagine prosegue fino alla conclusione e alla richiesta del rinvio a giudizio per 49 indagati. La pm chiede invece e ottiene l’archiviazione per 17 persone perché – motiva – mancano elementi sufficienti per sostenere l’azione in giudizio. La udienza preliminare, di fronte al giudice Dario Berrino, si apre a maggio 2021 con la formalizzazione di 48 richieste di rinvio e di un non luogo a procedere. Una persona viene immediatamente prosciolta, per tre, proprio davanti al giudice Berrino, arriva l’assoluzione. Per gli altri (uno degli indagati è deceduto nel frattempo) il gup dispone, invece, il rinvio a giudizio con la contestuale decisione di dividere il processo in due distinti filoni.

Lo scorso 28 aprile si apre, infatti, il processo per i sette dipendenti che, oltre ad essere accusati di truffa e falsa attestazione, hanno tra i capi di imputazione anche il reato di peculato d’uso. Per gli altri 37 coinvolti nell’indagine il processo si apre invece ieri mattina, di fronte al giudice monocratico Ermanno De Mattia. A quei 37 la Procura contesta la truffa e la falsa attestazione, ma non il peculato. Ieri mattina la prima udienza con un rinvio perché alcune notifiche non sono andate a buon fine. Processo rinviato, quindi, al pomeriggio del prossimo 21 settembre.

A processo ieri mattina, dicevamo, 37 persone. Ecco chi sono: Ambrosio Francesco, Rita Gina Belli, Biselli Amelia, Sirio Bonini, Andrea Cinquanta, Donatella Danesi, Diego Morabito, Giovanni Padroni, Alessandro Puccetti, Nicola Rossetti, Nicoletta Rossi, Aldo Sartini, Giovanni Tassi, Renato Viscuso, Loreno Vivoli, Andrea Battistini, Cristina Baudone, Antonio Bellini, Lucia Bonfigli, Luca Bozzoli, Maria Antonietta Candeloro, Maurizio Bernardo Cappè, Luigi D’Argliano, Grazia Di Leva, Riccardo Francesconi, Santo Macaluso, Luca Masula, Maria Luisa Mazzi, Laura Innocenti, Laura Pantera, Taciana De Lurdes Pimenta Batista, Simonetta Sergiampietri, Eugenia Stocchi, Emilio Venturini, Maria Teresa Zattera, Giorgio Ceragioli, Micheloni Enrico.l


 

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