Il Tirreno

L’operazione delle fiamme gialle

Furbetti dei prezzi, multati quattro distributori

Furbetti dei prezzi, multati quattro distributori

Sanzioni fino a tremila euro pure per mancata comunicazione. Controlli partiti anche grazie alle segnalazioni dei cittadini

30 dicembre 2021
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Massa. Le attività di polizia economico-finanziaria dei finanzieri della provincia di Massa Carrara negli ultimi mesi dell’anno si sono concentrate sui controlli ai distributori stradali di carburante, sia perché il settore necessita di adeguata attenzione sia perché, ricostruiscono le fiamme gialle, «sono pervenute segnalazioni da parte di alcuni cittadini».

I controlli sono stati svolti da parte dei finanzieri del gruppo di Massa Carrara e della Tenenza di Aulla, su tutto il territorio provinciale e hanno riguardato le autorizzazioni concesse e il rispetto degli obblighi previsti dalla legge nel settore della distribuzione di carburanti, nonché la corretta pubblicità dei prezzi al pubblico, visti anche i recenti rincari dei carburanti. All’esito dei controlli svolti nei confronti di numerosi punti vendita, sono stati sanzionati quattro distributori stradali (i cui nomi non sono stati forniti dalla finanza in relazione, come spiegato, alla tipologia di sanzione comminata) per violazioni connesse «alla mancata comunicazione della variazione dei prezzi dei carburanti al Ministero dello Sviluppo Economico e alla discordanza tra i prezzi indicati sugli espositori e quelli effettivamente praticati ai consumatori e indicati negli erogatori dei prodotti petroliferi, che spesso inducono in errore l’ignaro automobilista che, attratto da un prezzo basso pubblicizzato, effettua il rifornimento del carburante accorgendosi solo successivamente del prezzo più elevato». Rilevate le irregolarità a Massa e nella Lunigiana, le fiamme gialle hanno proceduto alle relative contestazioni agli esercenti con sanzioni fino a tremila euro per ogni singola violazione.

«I gestori degli impianti di distribuzione di carburante devono comunicare al Ministero dello Sviluppo Economico, anche al fine di scongiurare pratiche commerciali scorrette, i prezzi applicati a tutte le tipologie di carburanti (benzina, gasolio, gpl e metano) e a tutte le forme di vendita (con priorità per la modalità self service, se attiva durante l’intero orario di apertura). Gli obblighi di corretta pubblicità dei prezzi e di comunicazione al Ministero dello Sviluppo Economico sono fondamentali poiché garantiscono una maggiore trasparenza del mercato e consentono ai consumatori, soprattutto in un momento come quello attuale, di scegliere, attraverso la consultazione del sito dell’osservatorio prezzi del Ministero, il punto vendita che garantisce il maggior risparmio», sottolineano le fiamme gialle.

I controlli della guardia di finanza continueranno anche nelle prossime settimane.

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