Il Tirreno

IN piazza matteotti 

Reti strappate e fuoco: danni nel cantiere del palazzo Politeama

L.B.
Reti strappate e fuoco: danni nel cantiere del palazzo Politeama

28 aprile 2021
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carrara. Reti strappate, il cartellone probabilmente bruciato e anche la rete, quella che separa la piazza dalla zona di lavoro, danneggiata. Il cantiere del Politeama torna a far parlare di sé e lo fa riaprendo il dibattito sul capitolo degrado. Sì, perché mentre vanno avanti i macro-temi sulla storica struttura inaugurata nel 1892 (con la vicenda giudiziaria, quella relativa ai due cedimenti strutturali del palazzo), le recinzioni che delimitano il cantiere sono finite nel mirino e nelle scorse ore sono state danneggiate; stessa sorte per il cartellone, strappato e probabilmente anche bruciato. Insomma, non un bel biglietto da visita. E non è la prima volta. Qualche mese fa lo scenario era fatto di sacchi di sabbia e graniglia aperti e rovesciati a terra, una mancata cura del verde, ma anche travi di ferro abbandonati e pezzi di plastica divelta. In quel caso le fotografie erano apparse sui social dove non erano davvero mancati i commenti di vari cittadini tra chi invocava ipotesi più estreme («a questo punto perché non lo buttano giù e lo costruiscono ex novo...») e riflessioni più amare («certo che abbiamo due bei biglietti da visita: il Politeama a Carrara e il Marble hotel all'uscita dell'autostrada»). Ora, a distanza di una manciata di mesi, altri danni, proprio alle porte di quel cantiere tra piazza Matteotti, per intenderci, e via Roma, in prossimità dei lavori partiti a inizio anno (l’ala di via Roma, a differenza della parte centrale, non ha vincoli della Procura). —L.B.

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