Lucchese Ok a Fazzi e Antoni
La società crede nel terzino destro Quirini e proporrà un rinnovo di contratto Tiritiello pronto a fare le valigie, ma soltanto in cambio di adeguata contropartita
LUCCA. Sono attese nei prossimi giorni le firme dei primi due tasselli della stagione 2024-25 che vanno ad aggiungersi al portiere Jacopo Coletta e all’attaccante Manuel Leone. Per Nicolò Fazzi, 29 anni, nato a Barga, jolly di centrocampo che può giocare esterno a destra o a sinistro e centrale nella difesa a tre, 10 presenze nella scorsa stagione quando arrivò a gennaio da svincolato dopo aver disputato – partendo proprio dal vivaio della Lucchese per poi andare giovanissimo a quello della Fiorentina – oltre 200 partite tra B e C, è questione di apporre la firma al contratto in attesa del rientro in città del presidente Andrea Bulgarella e dell’amministratore delegato Ray Lo Faso. E anche per Edoardo Antoni, 24 anni, esterno sinistro, lucchese, 59 presenze e 4 gol nelle ultime due stagioni in D con il Tau Calcio Altopascio, il procuratore Piconcelli è atteso per definire gli ultimi dettagli con il diesse rossonero Claudio Ferrarese.
Ettore, difensore di Lucca
Come l’eroe mitologico cantato da Omero nell’Iliade, il terzino lucchese Quirini, classe 2003, si appresta a vivere la terza stagione con indosso i colori della Pantera. Il club vuole blindarlo fugando le voci di una sua partenza. A giorni il ds Ferrarese gli proporrà un prolungamento del contratto in scadenza il 30 giugno 2025 e un consistenze adeguamento economico. Non si vuol commettere l’errore, gravissimo, legato al rinnovo a gennaio di Rizzo Pinna, classe 2000, con 13 gol all’attivo tra Coppa e campionato e adesso svincolato e appetito da squadre di serie B. Lo stesso discorso può essere fatto su Francesco Benassai a un passo dal Trapani, neo promosso in C e su Giorgio Tumbarello. Diverso il discorso legato a capitan Andrea Tiritiello (contratto in scadenza il 30 giugno 2026). A più di un collega ha manifestato l’idea di cambiare aria. Gorgone lo ritiene un giocatore di fondamentale importanza nell’economia rossonera, ma se il centrale volesse andar via attratto dalle lusinghe di club con aspirazioni maggiori la società non lo ostacolerebbe a patto di ottenere anch’essa un beneficio o economico o legato al trasferimento alla Lucchese di altri calciatori.
L’esperto Gemignani
Andrea Gemignani, classe 1996, terzino residente a Lucca, 257 presenze e 8 gol in C, si è liberato dall’Arzignano Valchiampo e potrebbe tornare utile alla Lucchese. Sempre monitorati dall’attento diesse Ferrarese i portieri Saio e Rinaldi (2002) e i centrali difensivi Botrini (2005) e Bracaglia (2003). Stamani la Lega C renderà noti i gironi.