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Lucchese. Playoff nel mirino

di Luca Tronchetti
Mister Gorgone
Mister Gorgone

Nonostante Gucher ko per l’influenza e le assenze di De Maria, Disanto e Visconti  la squadra si è mostrata compatta e sul piano fisico è apparsa decisamente in palla

30 marzo 2024
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LUCCA. Il riposo dei guerrieri prima del rush finale. Martedì i ragazzi di Gorgone riprenderanno la preparazione in attesa del derby in programma lunedì 8 aprile al Porta Elisa contro l’Arezzo degli ex Paolo Giovannini e Paolo Indiani. E a 360 minuti dalla fine della stagione torneranno ad allenarsi con rinnovato ottimismo dopo la vittoria oltremodo meritata al Tonino Benelli di Pesaro contro una Vis che all’andata aveva espugnato lo stadio dei rossoneri. Tre punti in trasferta che mancavano dal 16 settembre 2023 (vittoria, sempre in terra marchigiana, per 3-1 contro la Recanatese) e che adesso fanno bene sperare in chiave playoff. Il decimo posto è decisamente alla porta. Soprattutto se la squadra continuerà a esprimersi a questi livelli e a conquistare punti pesanti (11 nelle ultime sei partite con tre vittorie e due pareggi e una sconfitta). Soddisfatto il tecnico Giorgio Gorgone: «Una vittoria meritata nonostante le tante assenze a cui si è aggiunta all’ultimo tuffo quella di Gucher che si è svegliato la mattina della gara con la febbre a 38. Potevamo subire un contraccolpo psicologico visto che si tratta del giocatore di maggiore qualità tecnica aggravato dal gol subito su punizione che vorrei rivedere anche perché l’arbitro a invertito la punizione perché era Tiritiello ad aver subito fallo. Nonostante la sofferenza e le difficoltà i ragazzi sono stati bravi a restare sul pezzo, a non disunirsi e a colpire nei momenti importanti della partita. Un segnale incoraggiante di maturità – contro una compagine che ha molta fisicità in attacco dove ci ha creato la maggior parte dei problemi – che mi ha anche indotto di passare a tre in chiave difensiva e soprattutto la consapevolezza che la ruota gira anche dalla nostra parte».

La strada è ancora lunga

Il calendario non agevola i rossoneri che hanno quattro sfide tutt’altro che agevoli con squadre ancora in lotta per un obiettivo. «L’Arezzo vorrà fare punti per disputare il primo turno di playoff al Comunale, la Fermana dovrà provare a vincere in casa (lo ha già fatto con il Rimini proprio al Recchioni) per cercare di accorciare il gap sulla sest’ultima in classifica evitando la retrocessione diretta, la Carrarese verrà a Lucca per confermare il terzo posto evitando un ritorno del Perugia e l’Ancona al Del Conero potrebbe aver bisogno dei tre punti per evitare gli spareggi salvezza. Quattro battaglie che ci diranno se siamo da playoff. Io ci credo e sono certo ci credano pure i mie ragazzi».

 

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