Il Tirreno

LUCCA. Tutto scorre, tutto passa e il vento del cambiamento soffia forte anche e soprattutto nello sport. E come accade ormai in ogni club italiano (dalla Juventus all’Inter passando al Brescia al Como e recentemente al Cittadella) anche la Lucchese cambia logo. Dal 31 dicembre 2023 va in soffitta il vecchio logo ovale con la Pantera rampante dorata su sfondo rossonero con una parte dedicata ai colori cittadini (bianco e rosso) e al suo posto compare uno scudo con una Pantera rampante stilizzata e dal design moderno senza scritta As Lucchese Libertas. La coda della Pantera è a forma di baluardo a rappresentare le Mura. É stato fatto uno studio approfondito sul nuovo logo, eseguito per conto della Lucchese dalla Wally Comunication con Nico Venturi (si occupa della comunicazione social) in testa. A partire dalla grafica che sarà usata ovunque e che prevede il labirinto di San Martino campeggiare un po’ ovunque assieme alla scritta Lucchese 1905: dai pass per l’ingresso allo stadio alle pareti dell’area hospitality sino alla struttura di Saltocchio e ai cartelloni di presentazione degli eventi sportivi. Cambia anche il logo dell’Academy Lucchese – una costola del club rossonero che vede al vertice l’ex presidente della vecchia gestione – con una L stilizzata rossonera, la testa di una Pantera e otto strisce rosse e nere come il numero delle porte della città. Un restyling in funzione di una politica sportiva ma anche culturale che metta assieme la squadra di calcio che nel 2025 compie 120 anni e le bellezze artistiche e storiche della città. Un logo di proprietà necessario per creare un brand accattivante e una linea di prodotti (T-shirt, tazze, felpe, capellini, sciarpe, cover dei telefonini) da vendere in un Lucchese point da realizzare in centro. E che verrà contabilizzato nel prossimo bilancio. La domanda sorge spontanea? E il vecchio logo. Sino a dicembre resterà sulle maglie della Lucchese concesso in comodato d’uso da Lucca United (cooperativa dei tifosi che ne detiene la proprietà) e poi tornerà all’associazione del tifo che potrà utilizzarlo autonomamente. Alla conferenza alla Casa del Boia dall’amministratore unico Ray Lo Faso, che ha ribadito come senza un logo di proprietà il club non avrebbe potuto sviluppare le sue strategie, e dal direttore generale Giuseppe Mangiarano ha partecipato, tra gli altri, il sindaco Mario Pardini entusiasta del nuovo logo: «Spettacolare. La società ci troverà al suo fianco in ogni iniziativa in grado di valorizzare città e calcio».

È stata ribattezzata “Tra le mura amiche” e inizierà lunedì 31 luglio con una prima fase che terminerà il 10 agosto e riguarderà gli abbonamenti veloci con sconti importanti per gli appassionati e con un occhio di riguardo per le donne e i ragazzi dagli otto ai 14 anni. Ecco i prezzi. Curva ovest tutta la stagione: 90 euro (early sino al 10 agosto), 110 (normale dall’11 agosto al primo settembre); tra i 15 e i 25 anni e over 70: 65 euro (early), 80 normale; tra 8 e 14 anni e per le donne: 45 euro sia early che normale. Gratis per i bimbi sotto gli 8 anni. Gradinata tutta la stagione:170 euro, 200 euro (normale dall’11 agosto al primo settembre); tra i 15 e i 25 anni e over 70: 90 (early), 120 (normale); tra gli 8 e i 14 anni e per le donne: 50 euro. Gratis i bimbi sotto gli otto anni. Tribuna laterale: tutta la stagione: 230 euro (early sino al 10 agosto), 270 euro (normale dall’11 agosto al primo sttembre); tra i 15 e i 25 anni e gli over 70: 120 euro (early) e 150 euro (normale); tra gli 8 e i 14 anni e le donne: 90 euro. I prezzidei biglietti variano in curva 9 euro normale, 6 ridotto tra i 15 e i 25 e gli over 70, 5 ridotto under 14 e donne. Per la gradinata 15 euro normale, 9 euro per 15-25 anni e over 70 e 6 euro per under 14 e donne. Per la tribuna 24 euro, 19 ridotto per 15-25 anni e over 70 e 12 per under 14 e donne.