Il Tirreno

LUCCA. Una Coppa Italia decisamente in sordina. Perché la testa delle squadre è rivolta al campionato con la settima giornata che incombe domenica e che condiziona e non poco le formazioni che adotteranno tutte un ampio turn over mandando in campo quei giocatori che, in queste prime gare di campionato, hanno giocato di meno. Mister Ivan Maraia, che sta già studiando i movimenti tattici della Torres che scenderà in campo al Porta Elisa domenica 9 ottobre alle 17,30, all’Attilio Pavesi di Fiorenzuola (ore 15) è pronto a schierare la Lucchese B. Al di là di Di Quinzio infortunato e che oggi pomeriggio si sottoporrà agli esami strumentali ed ecografici per capire la reale entità del risentimento muscolare sul flessore della coscia destra, il tecnico di Santa Maria a Monte ha la possibilità di attuare un ampio ricambio in tutti i ruoli: dalla difesa all’attacco. Intanto il portiere. Al debutto assoluto nella Lucchese e in serie C, Riccardo Galletti, 19 anni, ex Virtus Entella e sopratutto di proprietà del Genoa dove ha militato nell’under 18. Dopo l’infortunio a Coletta, rischiare Cucchietti in questa sfida sarebbe stato un grave errore. Così via libera al giovane numero 1 che avrà accanto una difesa a quattro con Merletti, Bachini, Maddaloni e Alagna. In mezzo al campo giocheranno Ferro, D’Alena e Franco e gli ultimi due si contenderanno una maglia di titolare nel match contro i rossoblù di Sassari. Davanti disco verde per Rizzo Pinna, Romero e Ravasio con gli ultimi due alla caccia di un gol. Probabile l’ingresso in campo e l’esordio nella Lucchese anche di un altro giovane fatto in casa. Si tratta del centrocampista Edoardo Lodovico D’Ancona, classe 2005, che già lo scorso anno venne chiamato in panchina con la prima squadra. Spazio, se sarà necessario, anche per Quirini e Bruzzaniti che debbono dare continuità alle già buone prestazioni fornite in queste ultime gare da titolari. E la Fiorenzuola? Mister Tabbiani adotterà un’autentica rivoluzione mantenendo il 4-3-3. Giocheranno Sorzi in porta, da destra a sinistra Coghetto, Frison, Cavalli, Sussi mentre in mezzo al campo Areco, Arduini e Di Gesù e davanti spazio a Giallombardo, Anelli e Mamona.

L.T.