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Motorsport, Simone Brusori va a punti in ottica Coppa

30 aprile 2021
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LUCCA. È all’insegna di sensazioni contrastanti che la squadra corse MM Motorsport ha archiviato la propria partecipazione al Rally Adriatico, appuntamento inaugurale del Campionato Italiano Rally Terra che ha interessato la provincia di Macerata nello scorso fine settimana.

Il team lucchese, parte integrante del contesto tricolore con due esemplari di Skoda Fabia R5 equipaggiate con pneumatici Pirelli, ha condiviso con Valter Pierangioli un impegno che si è rivelato – nelle sue prime fasi, quelle relative allo shakedown – promettente in termini di feeling con la vettura.

Prospettive vanificate dal ritiro subito dall’esperto pilota senese sui chilometri della prima prova speciale, al centro di un’uscita di strada che ha definitivamente compromesso il prosieguo di gara ma che non ha evidenziato particolari conseguenze al portacolori della scuderia Proracing ed al copilota Marco Nesti.

Conquistare punti in ottica Coppa Rally di Zona V: era questo l’obiettivo espresso alla vigilia della gara in terra marchigiana da parte di Simone Brusori e concretizzato dal pilota emiliano grazie ad una condotta che lo ha visto calarsi progressivamente nelle caratteristiche della Skoda Fabia R5, vettura mai utilizzata in carriera.

Un doppio esordio per il driver, affiancato da Mirco Bigogna in quella che è stata la prima esperienza sui fondi sterrati. Quella di Simone Brusori è stata una performance legata all’esigenza di alimentare le prospettive stagionali rivolte alla serie nazionale, contesto che lo ha visto tornare all’agonismo a chiusura di un periodo di inattività di un anno e mezzo.

Un impegno, quello espresso da MM Motorsport sui “fondi bianchi” dell’Adriatico, che ha confermato l’ampio respiro espresso dalla propria programmazione stagionale, entrata nella sua fase più vivace.

La vittoria finale della corsa è andata al veronese Umberto Scandola, in gara per preparare il FIA European Rally Championship con la Hyundai i20 R5 di Hyundai Rally Team Italia navigato da Guido d’Amore. —

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