Il Tirreno

Lucca

Sapori e territorio

L’ambasciatore del gusto, il panettone toscano va in Bahrein: «I segreti di un dolce nato nei boschi della Garfagnana»

di Luca Dini
Paolo Lucchesi
Paolo Lucchesi

Paolo Lucchesi insegnerà a preparare la prelibatezza con le castagne: «Come portare la mia terra: è un grande orgoglio»

3 MINUTI DI LETTURA





BARGA. Da Barga al Golfo Persico, con la passione e il profumo del panettone che raccontano l’Italia e la Garfagnana.

Il maestro pasticcere

Paolo Lucchesi, maestro pasticcere barghigiano e titolare insieme alla cognata Francesca Bacci della storica Pasticceria Lucchesi, è stato scelto dall’Ambasciata d’Italia in Bahrein per rappresentare la tradizione dolciaria italiana in occasione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, in programma dal 9 al 19 novembre a Manama. Lucchesi sarà protagonista dal 10 al 13 novembre, ospite del prestigioso Domain Hotel. Insegnerà la preparazione del panettone tradizionale e del celebre Panettone alle Castagne, vincitore del titolo di campione d’Italia, insieme a dolci iconici come la Torta della Nonna, il budino di riso e le focacce, per far conoscere i sapori della tradizione italiana.

«Ancora devo rendermi conto della portata di questa esperienza – racconta – . Potevano scegliere nomi altisonanti, ma l’ambasciata ha voluto me, e questo mi riempie d’orgoglio. È un riconoscimento per il mio lavoro».

Il progetto

Il progetto nasce dalla collaborazione tra la chef Simona Girelli, assessore al Commercio di Borgo a Mozzano e cuoca nel ristorante Sapori di Toscana di Vetrina Toscana, e il manager norvegese Frank Normann Eikeland, da anni residente in Valdottavo, che ha favorito l’incontro con l’ambasciata italiana in Bahrein. Durante il soggiorno, Lucchesi lavorerà fianco a fianco con lo staff del Domain Hotel, dove terrà una masterclass il 10 novembre, un laboratorio con piccoli chef il giorno successivo e concluderà con una cena di gala il 13 novembre, tutta dedicata ai lievitati artigianali. Gli ingredienti principali li troverà sul posto, ma le castagne – simbolo della sua terra e dei suoi dolci più noti – le porterà personalmente in valigia.

Chi è

Nato a Barga nel 1964, diplomato all’Alberghiero di Lerici, Lucchesi ha cominciato giovanissimo nella pasticceria di famiglia, accanto al fratello Fabio. Nel 1990 i due hanno rilevato il Bar Onesti, trasformandolo in un laboratorio di dolci artigianali, e nel 1997 hanno aperto la storica Pasticceria Leda, poi trasferita nel 2003 nell’attuale sede di Piazzale Matteotti.

I riconoscimenti

Oggi l’attività, cresciuta fino a contare 27 collaboratori, è un punto di riferimento per Barga e non solo. In oltre quarant’anni di lavoro, Lucchesi ha ricevuto numerosi riconoscimenti: dal San Cristoforo d’Oro del Comune di Barga ai premi nazionali per i dolci di castagne, fino alla targa ricevuta all’Expo 2015 per il Panettone alle Castagne.

A dicembre 2024 il presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo ha insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana, a coronamento di una carriera che unisce artigianalità, innovazione e valorizzazione dei prodotti del territorio – castagne, farro, formentone otto file – con la filosofia degli “Artigiani del Gusto”. Nella sua pasticceria convivono tradizione e ricerca. «Ho sempre cercato di far crescere il mio lavoro senza mai dimenticare le mie origini – racconta – . Portare in Bahrein un dolce che nasce dai boschi della Garfagnana è come portare con me la mia terra». E mentre il profumo del suo panettone alle castagne conquisterà Manama, Barga potrà sentirsi un po’più vicina al mondo.

Primo piano
La tragedia di Livorno

Scontro auto-moto, la verità dietro allo schianto: «Fu omicidio volontario»

di Stefano Taglione