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Acqua, la lucchese Geal premiata con 1,7 milioni


	Il presidente di Geal, Riccardo Maria Cavirani
Il presidente di Geal, Riccardo Maria Cavirani

Il riconoscimento di Arera per affidabilità di erogazione, smaltimento e depurazione

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LUCCA. L’Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ha comunicato i risultati dell’analisi sul raggiungimento degli obbiettivi di miglioramento della Qualità Tecnica del servizio idrico integrato a livello nazionale per il biennio 2022-2023. Il premio riconosciuto da Arera a Geal è di circa 1, 7 milioni di euro ed in particolare sono tre i macro-indicatori distintivi per Geal.

Per l’indicatore M2 (Interruzioni del servizio idrico) , Geal conferma i risultati di affidabilità di erogazione del servizio idrico raggiunti nel biennio precedente. Riconoscimento significativo anche per i risultati raggiunti sul macro-indicatore M5 (Smaltimento fanghi in discarica) . Su questo specifico indicatore Geal, sempre sulla base degli obiettivi di mantenimento, risulta in quattordicesima posizione a livello nazionale, confermando e migliorando di una posizione i risultati conseguiti nel biennio precedente. Nel settore della depurazione, si afferma l’eccellente risultato relativo al macro-indicatore M6 (Qualità dell’acqua depurata) per il quale Geal, oltre ad aver ricevuto un significativo premio economico in termini di obiettivi di mantenimento, si è classificata in prima posizione a livello nazionale, migliorando ulteriormente il posizionamento in seconda posizione ottenuto nel precedente ciclo di monitoraggio per gli anni 2020-2021

«Per la terza volta consecutiva – afferma il presidente Riccardo Maria Cavirani (nella foto)– Geal ha ottenuto significativi premi e riconoscimenti dall’autorità di riferimento, consolidando le performance ottenute precedentemente. Un riconoscimento che evidenzia un’impresa costantemente impegnata ad operare sul proprio territorio, tesa all’innovazione tecnologica per garantire e migliorare la gestione del servizio offerto anche in ottica di sostenibilità ambientale».

«Anche quest’anno – aggiunge l’amministratore delegato e direttore generale Salvatore Pipus – così come per i due bienni precedenti, Geal ottiene importanti riconoscimenti da parte di Arera per la qualità riscontrata nella gestione tecnica delle infrastrutture del sistema idrico integrato. Risultati raggiunti anche in considerazione del rilevante piano di investimenti che Geal, sebbene nel periodo di fine della concessione, ha costantemente perseguito e realizzato. Infatti, nel corso degli ultimi 4 anni sono stati realizzati oltre 30 milioni di euro di investimenti (nel 2024 circa 90 euro/abitante servito) , su reti, impianti ed innovazione tecnologica nei settori idrico, fognario e depurazione e nel corrente anno 2025 saranno completati ulteriori importanti progetti, anche finanziati con il Pnrr, pari a circa 16 milioni di euro. Valore quest’ultimo che, proprio nell’ultimo anno della concessione, rappresenterà il record storico di investimenti realizzati in un singolo anno di esercizio. Tutto questo è reso possibile sempre grazie alla professionalità e all’orientamento al risultato di tutto il personale della società, che opera al servizio del territorio e nel rispetto dell’ambiente».l

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