Il Tirreno

LUCCA. Con la scusa di chiedere un’informazione distrae un’operatrice ecologica di Sistema Ambiente che stava svuotando alcuni cestini carichi di spazzatura e, approfittando del motore acceso del Porter Piaggio utilizzato per la raccolta dei rifiuti, sale all’interno dell’abitacolo mettendosi alla guida del furgoncino e partendo a forte velocità tra lo sguardo incredulo dell’addetta alla nettezza urbana. Pare una scena di un vecchio film di Leonardo Pieraccioni e invece è accaduto realmente nel pomeriggio di mercoledì in via delle Tagliate a S. Anna. A commettere il furto alquanto stravagante una donna di 42 anni – senza fissa dimora e già in cura in passato per problemi di dipendenza all’alcool – rintracciata e arrestata qualche ora dopo nella zona di Pietrasanta dagli agenti del commissariato di Viareggio per furto.

I fatti

Sono le 17 quando una dipendente di Sistema Ambiente alla guida di un furgoncino Porter Piaggio, utilizzato per rendere ancora più efficiente e puntuale il servizio di raccolta dei rifiuti sia in centro che nei quartieri di periferia, si ferma nel parcheggio Giovanni Palatucci. L’operatrice scende dal mezzo per svuotare i cestelli dei rifiuti lasciati dai turisti. A un tratto le si avvicina una donna sui 40-50 anni che le chiede un’informazione stradale. Lei le risponde con gentilezza e si volta per proseguire il suo lavoro. Tempo 30 secondi e sente il rumore del motore del “ city truck” che riparte. Quella donna era salita sul furgoncino e si stava allontanando. All’operatrice ecologica non è rimasto altro che avvertire del furto il capo del personale.

Le indagini

La cleptomane non era al corrente che nei mezzi di Sistema Ambiente è montato un gps satellitare. E per la polizia, avvertita dalla società mista pubblico-privata, è stato facile seguire i suoi spostamenti in stradine interne da Massarosa e Massaciuccoli sino ad arrivare a Pietrasanta dove è stata arrestata dal una pattuglia del commissariato di Forte dei Marmi. Si è presentata ieri mattina di fronte al giudice Antonella Frizilio. Al momento le è stata imposta una misura di prevenzione. A fine udienza di convalida uscendo dal tribunale la donna ha accusato un malore ed è stata trasferita in ambulanza in ospedale. l