Sport e salute
Lucca, un playground all’americana
di Pietro Barghigiani
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Il campino dismesso a Nozzano è tra i progetti indicati dal Comune per il recupero
Il Comune partecipa all’avviso del governo per ottenere fondi: presentati tre progetti su Nozzano, Ponte San Pietro e San Marco
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LUCCA. Un’occasione a costo zero per avere una struttura dedicata agli appassionati del basket, ma anche per chi vuole fare sport all’aperto. Non solo calcio nei progetti della giunta Pardini che ha deciso di partecipare all’avviso del ministero per lo Sport e i giovani con il progetto “Sport Illumina”.
Si tratta di realizzare in un’area degradata quella che è l’immagine dello sport en plein air per eccellenza: un playground, i campini di ispirazione americana dove il basket di strada è il certificato più sincero dell’amore verso la pallacanestro.
Gli ambienti come da bando dovranno essere «modulari, inclusivi, riconoscibili con l’integrazione di diverse aree funzionali per lo svolgimento di attività sportive e ricreative».
L’obiettivo del ministero è di realizzare nell’anno in corso almeno cento campi da basket. Il Comune deve solo presentare tre progetti su altrettante aree candidate per avere un contributo che, però, non gestirà Palazzo Orsetti. Sarà una società partecipata dal ministero dell’Economia e delle finanze, la “Sport e Salute Spa” il braccio operativo e la destinataria dei fondi. Fino a un massimo di 200mila euro per progetto. Il Comune sarà l’ente beneficiario del contributo che sarà utilizzato da “Sport e Salute Spa” per la realizzazione dell’intervento che rientra nell’“Avviso pubblico per la presentazione di candidature per la realizzazione di playground in aree pubbliche di libero accesso”.
L’amministrazione, la pratica è stata portata in giunta dal vice sindaco con delega allo Sport Fabio Barsanti, ha stilato tre piccoli progetti indicando zone, misure e potenzialità dell’operazione: a Nozzano Castello, via della Stazione di Nozzano; frazione di Ponte San Pietro, via della Chiesa XV; San Marco, via Isa Belli Barsali. Sono aree di proprietà comunale e a Nozzano c’è qualcosa che ricorda un campino da basket, anche se ormai è in completo disarmo.
“Sport e Salute Spa” si occuperà di tutta parte tecnica a livello di progettazione e realizzazione dell’intervento.
Si impegna anche a riconsegnare al Comune l’area in cui è stato realizzato l’impianto all’esito dell’ultimazione dei lavori/certificato di regolare esecuzione/collaudo. La gestione farà capo alla società pubblica per un periodo di sei anni dal giorno dell’inaugurazione. Il playground dovrà essere gratuito e accessibile a tuttil
