Il Tirreno

LUCCA. Il contratto di noleggio è scaduto e, in previsione, tra gare, smontaggio e nuova collocazione cerca un nuovo fornitore significherebbe allungare troppo i tempi. E, dettaglio primario, gli effetti negativi di una procedura del genere ricadrebbero su chi in quegli spazi studia e insegna. Di qui la scelta di comprare i moduli prefabbricati scolastici che da cinque anni ospitano gli iscritti del Fermi-Giorgi.

Il costo approvato dalla Provincia sfiora i 300mila euro. Le “classi” saranno comprate da chi nel settembre 2019 le ha affitta la New House Spa di Medesano (Parma).

In prospettiva al Polo Scientifico Tecnologico Professionale “Enrico Fermi – Giorgi” è prevista la demolizione e successiva ricostruzione della palazzina K dove saranno ricavate, oltre ad una parte di spazio ad uso laboratori, nuove aule didattiche «sufficienti a sopperire all’attuale situazione quale nuova sede dell’Istituto “Giorgi”, a seguito della dismissione di immobile in locazione passiva, e pertanto in attesa della realizzazione dei nuovi spazi scolastici gli attuali moduli prefabbricati si rendono indispensabili» spiegano a Palazzo Ducale.

Scaduto nel dicembre 2023 il contratto di noleggio con la ditta emiliana, si è posto il problema dell’eventuale rinnovo. Il ragionamento della Provincia è stato che «un eventuale prolungamento dei tempi di noleggio sarebbe da ritenersi oneroso per l’Amministrazione Provinciale, in quanto determinerebbe l’individuazione di altri operatori economici per un nuovo affidamento comportando la necessità maggiori oneri sia per lo smontaggio e che per il trasporto sia degli attuali prefabbricati, che quelli in sostituzione, oltre a comportare ulteriori disagi sull’organizzazione scolastica. Si ritiene pertanto necessario procedere con l’acquisto dei moduli oggetto della precedente locazione; è perentoria la necessità di non interrompere il pubblico servizio scolastico».l

Pietro Barghigiani

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