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Balaustre sulle Mura di Lucca: installate le prime barriere solo nei punti a rischio

Balaustre sulle Mura di Lucca: installate le prime barriere solo nei punti a rischio

Rivoluzione il progetto, l’assessore Santini: “Sicurezza senza stravolgere la bellezza dell’opera”

10 giugno 2024
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LUCCA. Mentre prosegue la risagomatura dei parapetti delle Mura, è iniziata da sopra Porta Sant'Anna l’installazione delle prime balaustre anti-caduta sul lato interno della cerchia urbana per cui, grazie ad una operazione di rimodulazione decisa dall'attuale giunta comunale, è confermata una riduzione complessiva di due terzi di barriere rispetto al progetto della precedente amministrazione di centrosinistra, che ne prevedeva un'estensione su oltre 3,5 chilometri per una copertura di oltre il 90% del perimetro. Con il cambiamento del piano, quindi, sono previste protezioni solo nei punti delle Mura giudicati più a rischio, in modo da evitare un impatto estetico svilente del valore storico e artistico del monumento e salvaguardandone così la bellezza. In questo modo l’amministrazione comunale, con il coordinamento e la supervisione dell’assessore con delega alla valorizzazione delle Mura storiche, Remo Santini, mira a garantire la tranquillità di cittadini e visitatori senza stravolgimenti o azioni di eccessivo impatto.

Ecco nel dettaglio i lavori previsti nelle prossime settimane. Per quanto riguarda il miglioramento della sicurezza dei terrapieni interni, ovvero il montaggio della balaustre, i lavori interesseranno, in ordine cronologico, le seguenti aree: cortina 1 (Caffè delle Mura - Baluardo San Paolino), cortina 2 (porta Sant'Anna), cortina 5 (Baluardo di San Martino - Porta San Jacopo), cortina 7 (Porta Elisa e Baluardo della libertà), cortina 9 (Baluardo San Regolo - Baluardo San Colombano), cortina 10 (Vicino Porta San Pietro), rampe 1/2/3 (Orto Botanico, San Colombano, via Francesco Carrara), rampe 4/5 (Corso Garibaldi, Via del Pallone, San Donato), rampe 6/7 (Baluardo di San Martino, Porta Elisa).

“Promessa mantenuta – dichiara l’assessore Remo Santini - Abbiamo sventato un’operazione che avrebbe cambiato l’immagine del nostro monumento simbolo, riducendo di oltre due terzi l’originario progetto della giunta Tambellini. Intendiamo così garantire la sicurezza dei visitatori e cittadini nei punti considerati più a rischio, senza però stravolgimenti dal notevole impatto estetico che sarebbero andati a ledere la bellezza delle nostre Mura”. Parallelamente, si procederà inoltre con il miglioramento della sicurezza dei parapetti esterni, ovvero la profilatura dei poggi. In tal senso, questi saranno i punti interessati in ordine cronologico, secondo il piano dei lavori: Baluardo di San Martino, Baluardo di Santa Croce, Baluardo di San Donato, Baluardo di San Regolo, Baluardo di San Colombano, cortina Casa del Boia, cortina di Porta San Jacopo. L’ottimizzazione della sicurezza dei castelli delle porte, ovvero il montaggio di elementi in ferro battuto, è invece in programma per i mesi centrali dell’estate ed interesserà: Porta San Pietro, Porta Santa Maria e Porta Elisa.

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