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Muore a 53 anni a sette giorni dal ricovero in ospedale

Muore a 53 anni a sette giorni dal ricovero in ospedale

Si era sentito male prima di andare al lavoro, trasferito a Cisanello: aveva 53 anni

22 febbraio 2024
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MARLIA. Un malore improvviso lo aveva sorpreso di mattina, prima di andare al lavoro. La moglie aveva dato l’allarme e dopo un rapido consulto medico era stato deciso il trasferimento all’ospedale di Cisanello.

È durata una settimana la parabola sanitaria di Alessio Grossi, 53 anni, sposato, con figli, operaio specializzato alla Complastex di Marlia. Ieri il decesso che ha segnato a lutto una famiglia e i colleghi di lavoro.

Quello che sembrava un problema di salute serio e che aveva richiesto il ricovero in un centro attrezzato, alla fine si è rivelato fatale. Una famiglia travolta da una tragedia improvvisa che lascia senza parole per la rapidità dell’evento arrivato senza un preavviso che potesse lasciare uno spiraglio.

Nessun sentore che Grossi potesse avere dentro di sé le origini di un disagio di salute tale da portarlo alla morte. Una malattia congenita o altro non conosciuto dall’uomo che non aveva mai sofferto di particolari problemi di salute. Almeno non al punto da dover temere per la vita.

L’inizio degli ultimi sette giorni di vita di Grossi sono iniziati martedì 13 febbraio. Era mattina. Il malore serio lo ha colto poco prima di dover andare al lavoro nell’azienda in via Spadoni a Marlia dove lavorava da circa 30 anni. Un veterano del reparto in cui prestava servizio con la stima dei colleghi e la fiducia della proprietà nella ditta specializzata in guarnizioni per porte e finestre.

In azienda era stato detto che non sarebbe andato al lavoro perché si era sentito male prima di uscire.

Poi i giorni sono passati con il pensiero che la situazione potesse aggravarsi. Una speranza che ieri mattina è naufragata con la notizia del decesso nella notte arrivata da Pisa.

P.B.

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