Il Tirreno

Lucca

Indaga la questura

Lucca, assalto vandalico a Trenitalia: spaccati oltre cento finestrini – Video

di Pietro Barghigiani
Lucca, assalto vandalico a Trenitalia: spaccati oltre cento finestrini – Video

Quattro i treni in sosta colpiti: rischio corse soppresse

27 novembre 2023
3 MINUTI DI LETTURA





LUCCA. Una sequenza vandalica come non se ne erano viste da tempo in città. Oltre un centinaio di finestrini rotti a quattro treni in sosta sui binari della stazione.

Un solitario o un gruppo di teppisti che con un martello si sono divertiti a rompere e incrinare i vetri dei treni utilizzati per le corse regionali.

Un colpo dietro l’altro e il vetro che si incrina in una passeggiata da balordi che non solo provoca il danno diretto per sostenere una riparazione costosa e lunga, ma induce Trenitalia a dover rivedere i servizi dei prossimi giorni con un’inevitabile ricaduta a livello di corse di cui si valuta la soppressione.

Il raid

Nel punto in cui i quattro treni erano in sosta non ci sono telecamere. Ce ne sono in altri punti di accesso alla stazione di piazza Ricasoli. È da lì che la questura parte per un primo approccio investigativo all’episodio che vale decine di migliaia di euro di danni. Per parlare solo di quelli materiali. Non vanno ignorati i disagi all’utenza tutti ancora da metabolizzare e gestire nei prossimi giorni.

L’arco temporale in cui il teppista o più di uno sono entrati in stazione va dalle 21 alle 7. Camminando sul marciapiede e tenendo in mano un martelletto, o qualcosa di simile, ogni finestrino lato banchina ha ricevuto il suo colpo ferale. Una botta secca per passare all’obiettivo successivo. Su un treno sono stati almeno quaranta i vetri rotti tra finestrini e porte.

Una carrellata di cristalli diventati ragnatele opache che nel video diffuso da Trenitalia dà il senso di quanto si siano impegnati nel vandalizzare i mezzi.

I treni colpiti

La conta dei danni è iniziata ieri mattina quando il personale delle ferrovie ha scoperto cosa era successo nella notte.

A trasformarsi in bersagli inermi dei vandali sono stati quattro nuovi treni Regionali. Si tratta di un Vivalto, un Jazz, uno Swing e delle vetture Ale a cui sono stati rotti i finestrini.

«A causa di questo atto vandalico i quattro treni sono stati inviati in officina dove dovranno essere sostituti i vetri danneggiati – informa Trenitalia -. Per l’indisponibilità dei mezzi, legata ai danni subiti a seguito dell’atto vandalico, nei prossimi giorni alcuni servizi regionali potrebbero essere cancellati».

Trenitalia annuncia che sporgerà denuncia contro ignoti. Intanto da oggi sulle linee regionali vengono a mancare quattro treni.

Le indagini

L’assenza di immagini dirette fa partire le indagini in salita. Ci sono diverse telecamere in punti di passaggio per accedere all’interno dello scalo. Chi si è mosso per un assalto del genere avrà avuto la premura di coprirsi il volto.

Una felpa con il cappuccio a coprire il viso e la corsa vandalica contro i treni che nel giro di qualche minuto si sono trasformati in convogli da portare in officina. Fuori uso fino alla sostituzione completa dei vetri.

 

Primo piano
La tragedia: la ricostruzione

Rogo al poligono di Galceti, le vittime hanno provato a domare le fiamme con l’estintore: chi sono, cos’è successo e le testimonianze

di Paolo Nencioni