Il Tirreno

Lucca

Galliani, cento anni di storia

Galliani, cento anni di storia

Oggi in regalo la stampa del negozio in via Roma che ha mantenuto inalterata la sua attività

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LUCCA. C’è un secolo di storia dietro all’insegna della “Ditta Galliani” in via Roma, fondata, come recita l’inciso, nel 1819. È questa la stampa in regalo oggi con Il Tirreno.

Un’insegna nota nel centro storico lucchese. Un’opera preziosa, questa come le altre che il nostro giornale sta passando in rassegna attraverso la sua iniziativa Luccainsegne.

Tutto parla di buon gusto e di storia nella vetrina e nell’insegna “Galliani”, davanti a palazzo Cenami. Una struttura fra le più impressionanti del centro storico, con il busto severo in marmo che incornicia il nome del negozio, anzi della “Ditta P. Galliani - fondata nel 1819”.

Ma se questo è l’anno di avvio dell’attività, l’aspetto attuale del negozio data a circa un secolo dopo, utilizzando appieno gli stilemi liberty così presenti nel centro storico di Lucca.

A dare il via all’impresa fu Iacopo Galliani, che a inizio Ottocento aprì un negozio di casalinghi in piazza San Michele. Il commercio andò subito bene, molto bene. Tanto è vero che sotto la guida del figlio Pietro ci fu l’apertura di un ulteriore punto vendita in via Buia all’angolo con via del Moro.

L’attività continuò anche dopo la morte di Pietro, grazie al figlio Guido, al quale si deve l’apertura del negozio di via Roma ai primi del Novecento. Anzi, fu proprio Guido a dare la “sterzata” netta verso il lusso: gran viaggiatore, fu infatti il primo importatore delle porcellane Royal Copenaghen, che ancora oggi sono uno dei pezzi forti di Galliani, per i quali i clienti arrivano anche da fuori Lucca.

Oggi a gestire il negozio sono due coniugi, Gloria Botti e Manlio Soldateschi, che hanno rilevato l’attività nel 1982 dagli ultimi discendenti della famiglia Galliani. In anni più recenti, nel 2001, gli interni del locale (rimasti quelli originali di inizio Novecento) sono stati restaurati sotto la sorveglianza della Soprintendenza, riportandoli all’originale colore bianco.

L’INIZIATIVA. Le foto delle insegne storiche dei negozi lucchesi saranno in edicola ogni giorno della settimana da martedì a sabato compresi, allegati alla copia del nostro giornale. In tutto sedici stampe più il raccoglitore, gratis per i nostri lettori.

L’iniziativa è resa possibile grazie alla collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Confcommercio, Suncar ed Euroricevitoria Catelli. Le foto delle insegne sono di Luca Silva e Andrea Dovichi, local manager di Instagramers Italia.

Ricordiamo infine a chi, tra i nostri lettori, avesse perso l’uscita del raccoglitore (prima uscita della nostra iniziativa) o di una delle prime foto distribuite con Il Tirreno che potrà chiedere al proprio edicolante di fiducia di contattare il distributore per ricevere la copia della fotografia "perduta".

©RIPRODUZIONE RISERVATA.

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